A Sky Sport GIuseppe Marotta ha parlato del momento della Juventus e della finestra di mercato che si avvicina:

Estigarribia, stasera in campo al posto di Vucinic, può essere considerata una scommessa vinta?

E’ presto per dirlo. Sicuramente è un giocatore che ha avuto un approccio positivo nel campionato italiano, partita dopo partita sta migliorando le sue prestazioni e questo va attribuito al lavoro che svolge durante la settimane agli ordini di Conte. E’ certamente un ulteriore elemento a disposizione dell’allenatore.

Lei si sta gustando questo momento della Juventus, ancora imbattuta, o è già proiettata al mercato di gennaio?

Dobbiamo essere prudenti perché nello sport si fa in fretta a cadere. Siamo in un momento interlocutorio del campionato, ci sono ancora tantissime partite e tantissimi punti a disposizione. Come ci obbliga il nostro ruolo, guardiamo alla finestra di gennaio per vedere quali opportunità presenta e se possiamo coglierle, questo nell’intento di rinforzare una squadra che di per sé merita la prima posizione di classifica per quello che ha dimostrato, per il lavoro svolto e per la bravura di Conte.

Il Tottenham potrebbe essere una meta gradita ad Amauri?

Con lui abbiamo parlato la scorsa settimana, è chiaro che lui abbia voglia di accasarsi quanto prima. Da parte nostra c’è la volontà di favorire questo eventuale tesseramento.  Bisogna trovare l’interlocutore giusto e adatto alle sue esigenze e alla sua volontà. Il rapporto tra noi è collaborativo al massimo e quindi speriamo soprattutto di poterlo accontentare.

In caso di risparmio dell’oneroso ingaggio di Amauri, ci sarebbe un reinvestimento? Magari su un difensore?

La società ha fatto un notevole investimento nella campagna estiva ed abbiamo allestito una rosa competitiva. E questo lo dimostra la classifica. Se immaginiamo ulteriori investimenti in questa fase, sicuramente no. Non immaginiamo qualcosa di stravolgente. L’ossatura l’ha delineata Conte ed è un’ossatura che ci porterà fino alla fine. Però ci possono essere delle opportunità da cogliere, come fu per Barzagli l’anno scorso, un elemento che si è inserito con grande autorevolezza nel suo ruolo, un’operazione costata soltanto 300 mila euro. E quindi può darsi che ci siano delle opportunità, le stiamo vagliando ma vorrei rimarcare come questa classifica sia figlia di questa rosa e del lavoro di Conte.

Non si capisce il perché dell’involuzione di Krasic

Sono quelle involuzioni spesso ricorrenti in taluni giocatori e in talune carriere. In questo momento Krasic non sta dimostrando il valore che ha, ma il valore ce l’ha, è un giocatore affermato. In questo momento non è all’altezza dei suoi compagni, tant’è che Conte fa le sue scelte giuste e logiche e in questo momento è messo da parte. Questo non significa che non possa essere d’utilità per il proseguo del campionato.

O come utilità per fare cassa?

Beh, anche questa potrebbe essere un'eventuale opportunità.