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    Malagò: 'Gli Scudetti della Juve sono 31'

    Malagò: 'Gli Scudetti della Juve sono 31'

    Il presidente del Coni, Giovanni Malagò ha dichiarato a margine dell'inaugurazione del padiglione di Ferrero a Expo 2015: "Io sono un uomo di istituzioni e gli scudetti della Juventus sono 31. Detto questo, ieri ho parlato con Andrea Agnelli e gli ho fatto i complimenti perché hanno strameritato e stravinto il campionato. Dopo quattro anni non mi sembra una cosa semplice, soprattutto con il cambio di allenatore. E' una stagione da incorniciare". 

    MAROTTA DICE 33 - Intervenuto ai microfoni di Radio Anch'io lo Sport, sulle frequenze di Radio Rai, il direttore generale della Juventus, Beppe Marotta ha parlato dei festeggiamenti del club bianconero blandi e rimandati in vista della sfida contro il Real Madrid di Champions League. Ma Marotta è anche tornato su una ferita mai rimarginata ovvero il conteggio degli Scudetti post sentenza di Calciopoli: "Sono 33 quelli vinti sul campo. E' una ferita non rimarginata e c'è un contenzioso aperto. La situazione che stiamo vivendo è iniqua, ha aggiunto il direttore generale del club bianconero. Non dimentichiamo che la relazione di Palazzi è stata molto pesante. Noi stiamo ancora aspettando che ci siano delle sentenze precise. I nostri avvocati stanno andando avanti per riportare a galla la verità".

    FRA POGBA E DYBALA - "Pogba è il miglior giovane nell'attuale panorama mondiale, chiaro che attira l’interesse di molti top club. Però anche la Juventus lo è. Non siamo abituati a vendere, a parte qualche rara eccezione del passato. Lo stesso giocatore non ha mai detto di voler lasciare la Juve, non ci sono i presupposti perché lo faccia. Vogliamo sempre vincere, è giusto mixare i giovani con i calciatori esperti. Vogliamo valorizzare i giovani, abbiamo elementi come Coman e Morata ma vogliamo continuare su questa strada. Ci guardiamo intorno, per individuare elementi utili per il futuro. Dybala è interessante, ci siamo incontrati con Zamparini. Oggi possono sussistere divergenze di carattere economico, il presidente rosanero fa le proprie valutazioni ma noi faremo la nostra corsa".

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