
Marotta e i parametri zero: altri tre nel mirino dell'Inter
NUOVI AFFARI? - Marotta continua a sondare il mercato per l'Inter e anche prima dell'Atalanta non ha chiuso le porte a nuovi colpi a zero. I nomi in orbita nerazzurra non mancano, tre in particolare sono sotto la luce dei riflettori delle ultime settimane. Uno per reparto, ammiccando anche alla possibilità di anticipare l'arrivo a gennaio se si presentassero condizioni favorevoli: in difesa fari puntati su Tiago Djalò, ex Milan in scadenza con il Lille; a centrocampo Piotr Zielinski, anche se il Napoli spinge per il rinnovo; in attacco Mehdi Taremi, la sua avventura al Porto è ai titoli di coda e in estate era già stato vicino al Milan.
Nella nostra GALLERY una rassegna dei colpi a parametro zero di Marotta.

Andrea Pirlo, 2011 alla Juventus: il primo colpo di Marotta, guida i bianconeri di Conte alla conquista di quattro scudetti, una Coppa Italia e due Supercoppe Italiane.

Paul Pogba, 2012 alla Juventus: Marotta preleva il francese, porta nove trofei ai bianconeri e, nel 2016, quasi 100 milioni di euro nelle casse del club torinese che lo rivende al suo vecchio club, il Manchester United (da cui era arrivato per un indennizzo di 300mila euro).
Fernando Llorente, nel 2013 alla Juventus: arriva dopo la lunga esperienza all'Athleti Bilbao e si rivela prezioso mettendo lo zampino su cinque titoli, sfiorando anche una Champions League.


Kingsley Coman, nel 2014 alla Juventus: Marotta lo soffia alla concorrenza di tanti club europei, un anno dopo lo rivende al Bayern Monaco per una cifra superiore ai 28 milioni di euro.

Sami Khedira, nel 2015 alla Juventus: il tedesco arriva dal Real Madrid e da campione del mondo in carica. Tanti infortuni condizionano il suo rendimento, soprattutto negli ultimi due anni, ma per Allegri è un punto fermo e con i bianconeri arriva anche in finale di Champions.

Dani Alves, nel 2016 alla Juventus: il brasiliano arriva direttamente dal Barcellona ed è subito importante, ma il feeling con Allegri non sboccia e dopo un solo anno va a Parigi.

Emre Can, 2018 alla Juventus: altro colpo a zero di Marotta. Il tedesco arriva da Liverpool, non diventa inamovibile ma porta un prezioso incasso da 25 milioni nel 2020.

Diego Godin, nel 2019 all'Inter: Marotta ci riprova in nerazzurro e porta l'uruguaiano, uno dei punti fermi dell'Atletico di Simeone. Un solo anno tra anni e bassi, poi l'addio.

Hakan Calhanoglu, nel 2021 all'Inter: il grande sgarbo al Milan, contro cui ha il dente avvelenato. Dopo una prima stagione tra alti e bassi, il turco si prende la cabina di regia e si impone come uno dei centrocampisti migliori della Serie A.

André Onana, nel 2022 all'Inter: tra i migliori affari a zero di sempre di Marotta. Il camerunese arriva dopo la scadenza del contratto con l'Ajax, scavalca Handanovic dopo due mesi dall'approdo a Milano e si impone come uno dei migliori portieri d'Europa. Un solo anno dopo viene ceduto al Manchester United per 50 milioni di euro, generando una ricchissima plusvalenza per i nerazzurri.

Henrikh Mkhitaryan, nel 2022 all'Inter: l'armeno arriva dopo l'esperienza alla Roma e nonostante l'età avanzata completa il reparto, per Inzaghi è un titolare inamovibile.

Juan Cuadrado, nel 2023 all'Inter: dopo lo sgarbo al Milan, quello alla Juve. Il colombiano arriva dopo otto anni in bianconero, ma al momento la sua avventura nerazzurra non decolla, complice qualche infortunio che ha frenato il suo inserimento.

Marcus Thuram, nel 2023 all'Inter: poteva arrivare un anno prima, non fosse stato per il grave infortunio al ginocchio. Poco male per Marotta e i nerazzurri, che lo hanno ingaggiato dopo la scadenza del contratto con il Borussia Monchengladbach battendo la concorrenza, anche del Milan: l'impatto del francese figlio d'arte è stato finora devastante.

Davy Klaassen, nel 2023 all'Inter: si è svincolato dall'Ajax l'ultimo giorno di mercato ed è arrivato per completare il centrocampo, fin qui non ha trovato grande spazio.