AFP/Getty Images
Marotta e Allegri, dalla Juve al retroscena Inter. Lo scenario futuro
- 56
MAROTTA PORTA ALLEGRI ALLA JUVE - E' un rapporto che nasce da lontano quello fra Marotta e Allegri, e ci riferiamo all'estate del 2014, quando l'allora ad della Juve chiamò l'ex allenatore del Milan per sostituire Antonio Conte sulla panchina dei bianconeri, dopo il traumatico e improvviso divorzio con il tecnico che aveva appena vinto tre scudetti consecutivi. La preparazione era già iniziata e Allegri, chiamato a sostituire un idolo della tifoseria bianconera, quale era Conte, fu accolto con scetticismo (per usare un eufemismo) dalla piazza. Come è andata a finire lo sappiamo: un ciclo di cinque scudetti consecutivi, quattro Coppe Italia, due Supercoppe e due finali di Champions League.
ALLEGRI E L'INTER - Si arriva quindi all'estate del 2021, data del retroscena raccontato da Marotta. Anche in questo caso si tratta di sostituire Conte, che dopo due anni e uno scudetto all'Inter ha deciso di lasciare i nerazzurri. Il primo nome al quale pensa Marotta è proprio quello di Allegri, e i due si vedono a cena. Durante quell'estate, Allegri può scegliere fra l'Inter e la Juve, che ha appena esonerato Andrea Pirlo. E sceglie di tornare ai bianconeri, per la parola data all'amico Andrea Agnelli. Marotta, a quel punto, vira con decisione su Simone Inzaghi, una scelta dimostratasi azzeccata.
FUTURO NAZIONALE - E per il futuro, è ipotizzabile un ripristino dalla coppia Marotta-Allegri? Al momento le condizioni sembrano non esserci, con Allegri sotto contratto con la Juve fino al 2025 e con Marotta saldo almeno fino al 2027 all'Inter, dove Inzaghi ha un contratto fino al 2025. In un lontano futuro uno scenario ipotizzabile, e che corrisponderebbe alle aspirazioni nel lungo periodo sia di Marotta che di Allegri, è quello che potrebbe vederli entrambi protagonisti in ambito Figc. Una federazione e una Nazionale targati Marotta-Allegri, vi piacerebbe?