Nella grande stagione rossonera hanno trovato gloria tantissimi giocatori, tutti protagonisti di uno scudetto strameritato sul campo. Non solo Ibra, Pato, Boateng, Thiago Silva, Abbiati e tutti gli altri titolari, ma per arrivare al titolo è stato fondamentale anche il contributo delle cosiddette seconde linee, tra cui Mario Yepes, vero idolo del pubblico rossonero. Arrivato in estate a parametro 0 ed in punta di piedi, il colombiano ex Chievo ha portato a Milanello tutta l'esperienza maturata in anni di lunga carriera ed è stato il giocatore che meglio ha saputo sostituire Nesta durante i suoi infortuni. Il 'Bel uomo', questa la definizione attribuitagli dal presidente Berlusconi il giorno della presentazione, ha saputo imporsi, garantendo una sicurezza straordinaria nel reparto difensivo rossonero anche quando sono venuti a mancare Nesta e Thiago. Il colombiano classe 1976 si è rivelato durante la stagione un vero amuleto per la formazione di Allegri: infatti, nelle 11 circostanze in cui è sceso in campo, il Milan ha conquistato 8 vittorie e 3 pareggi, per un totale di 27 punti sui 33 a disposizione. Un dato straordinario: i rossoneri con Mario hanno dunque ottenuto l’81,82% dei punti disponibili, una vera media da scudetto. 'Super Mario', entrato nel cuore dei tifosi per il carattere ed il cuore che ha mostrato nelle partite in cui è stato utilizzato, ha fatto coppia 10 volte con Thiago Silva e solo 1 con Nesta, nella trasferta di Bari, il suo esordio in campionato con la maglia rossonera. Il 'talismano' numero 76 potrebbe giocare anche Domenica contro il Bologna, nel caso Nesta non recuperi dal problema al ginocchio: anche solo per scaramanzia, Allegri è pronto a schierarlo in campo.