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    Marcelino-Inter: follia Suning, l'ultima umiliazione per Zanetti e Ausilio

    Marcelino-Inter: follia Suning, l'ultima umiliazione per Zanetti e Ausilio

    • Stefano Agresti
    Non è bastato de Boer: le sue difficoltà, il suo record di sconfitte, il suo naufragio. Fallimento dovuto, in gran parte, alla scarsa conoscenza del calcio italiano. No, non è bastato: ora i cinesi dell'Inter vogliono Marcelino. Un'idea che ci fa venire in mente un'unica, inquietante domanda: ma come gli viene in mente? 

    (ENGLISH VERSION)

    Marcelino ha avuto una carriera normale, modesta, quasi mediocre finché non ha preso in mano il Villarreal e lo ha riportato, tre anni fa, nella Liga (non una grande impresa, era una corazzata per la categoria). In estate ha lasciato il 'sottomarino giallo' dopo aver fatto a cazzotti con Musacchio. Un profilo da allenatore normale, normalissimo, che non giustifica per alcun motivo l'interesse dell'Inter. Perciò la domanda, pensando a Suning, resta sempre la stessa: ma come gli viene in mente?

    Quando il nostro Pasquale Guarro lo ha ripreso mentre saliva in ascensore di un hotel milanese, ieri sera, Marcelino rideva: forse nemmeno lui credeva che fosse tutto vero, che l'Inter stesse davvero per affidargli la squadra. Semmai ci chiediamo cosa faranno i dirigenti italo-argentini dell'Inter nel caso in cui la scelta dei cinesi cada davvero su Marcelino dopo che loro hanno sponsorizzato Pioli. Sconfessati un'altra volta da una società nella quale ci sono mille anime, molte delle quali incompetenti, Zanetti, Ausilio e Gardini accetteranno anche questa umiliazione o se ne andranno? Staremo a vedere, anche perché l'auspicio - per il bene dell'Inter - è che qualcuno illumini Suning e gli faccia capire che Marcelino con questa Inter non c'entra nulla. Ma proprio nulla.

    @steagresti

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