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    Maniche: 'Devo tanto a Mourinho, merita di allenare il Portogallo. Inter, attenta al Porto...'

    Maniche: 'Devo tanto a Mourinho, merita di allenare il Portogallo. Inter, attenta al Porto...'

    L'ex centrocampista di Inter e Porto, Maniche, ha affrontato diversi argomrnti ai microfoni di SerieANews.com. Ha indossato per anni la maglia del Portogallo ed è stato allenato da Mourinho, vincendo nel 2004 anche la Champions League:

    MOURINHO - "Tutti sanno che Mourinho è molto speciale per me, abbiamo vissuto grandi momenti, abbiamo vinto tanti titoli importanti, ho imparato molto da lui, soprattutto sulla componente emotiva. È stato l’allenatore che mi ha proiettato nel mondo del calcio con tutte le sue conoscenze. Oltre a tutto ciò, è e sarà sempre mio amico, sono un suo grande estimatore. Quanto alla Roma, la gente deve pensare che il calcio sia diverso di questi tempi, i giocatori la pensano in modo diverso, con mentalità diverse, ma penso che Mourinho si sia adattato molto bene a questa realtà. È un conoscitore del calcio italiano, dove ha vinto molti titoli, e con il budget a disposizione ha vinto una competizione europea con la Roma, dopo molti anni senza che il club sia riuscito a farlo".

    MOURINHO CON LA NAZIONALE PORTOGHESE - "Non solo sarebbe il coronamento della sua carriera, ma penso che sarebbe più che meritato. Penso che se questa è la sua volontà, è più che giusto che prenda il posto di allenatore della nazionale e la squadra con lui vincerebbe di più".

    CR7 - "Non è facile per un giocatore, vincere tutto quello che c’era da vincere, battere sistematicamente record con il suo lavoro e dedizione, continuare ad avere le stesse prestazioni a 37 anni. Credo che, viste le problematiche familiari che ci sono dietro, Cristiano stia attraversando un periodo un po’ più travagliato. Quanto all’allenatore, da poco entrato in società, vuole imporre le sue regole e le sue idee, che a volte si scontrano con giocatori di un certo status. Sarà così, ma spero che sarà superato da entrambi, considerando l’eccezionale atleta Cristiano".

    RITORNO ALLO SPORTING - "Il ritorno allo Sporting sarebbe ottimo per il calcio portoghese, per lo Sporting in primis, in quanto darebbe una nuova dimensione e visibilità al campionato, proiettandolo su altri livelli in termini di branding e marketing all’estero. Dipende molto più da Cristiano che dallo Sporting, visto che le somme che guadagna sono sicuramente fuori dal budget dei club portoghesi".

    INTER-PORTO - "Penso che sarà una partita intensa, ma equilibrata, molto competitiva, entrambe le squadre hanno ottimi giocatori, ottimi allenatori e ovviamente, dall’inizio, non c’è nessuna favorita per questa partita. Mi auguro soprattutto che sia un’ottima partita di calcio”.

    IL PORTO - "Il Porto vale tanto nel suo insieme. Dal centrocampo all’attacco, ha ottimi giocatori. Un centrocampo equilibrato e coerente e in prima linea hanno giocatori tecnicamente molto evoluti, veloci, intelligenti e che sanno fare la differenza. Inoltre c’è un portiere che sta divertendo molto. È considerato da molti, alla sua giovane età, uno dei migliori al mondo di oggi”.

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