Focus B, Mandorlini: 'Playoff? Il Varese ha giocato in 12. Mio futuro a Verona'
In esclusiva per Calciomercato.com ha parlato Andrea Mandorlini, attuale allenatore dell'Hellas Verona ed ex calciatore di Torino, Atalanta, Ascoli, Inter e Udinese. Il tecnico ha fatto il punto sulla stagione dei gialloblù e in generale sul campionato cadetto:
Mister la stagione nonostante l'eliminazione nei playoff per mano del Varese è stata comunque positiva. Peccato per il calo fisico finale, lei che ne pensa?
"Sono d'accordo, è stata un'ottima stagione, sopra le aspettative. Sul calo fisico nel finale di stagione penso sia normale ma noi comunque siamo stati sul pezzo fino alla fine".
Qualche suo giocatore che l'ha davvero impressionata?
"Non mi piace parlare dei singoli, ma tutti hanno fatto una stagione strepitosa. Se proprio devo fare dei nomi dico che Jorginho e Tachtsidis hanno fatto un salto di qualità importante, esprimendosi quasi sempre a ottimi livelli".
Altri giocatori del campionato che si sente di menzionare?
"I soliti noti: Insigne, Verratti, Immobile, De Luca...ci sono molti giocatori nel campionato di serie b che meriterebbero delle attenzioni particolari".
L'anno prossimo sarà ancora al timone del Verona per cercare la scalata alla serie A?
"Sì, rimango ancora qui a Verona, nella speranza di ripetere una stagione positiva, magari coronata dalla promozione in serie A".
Ha dei rimpianti per la stagione appena conclusa o qualcosa per cui sente il diritto di recriminare?
"Non ho rimpianti, ripeto siamo andati oltre le aspettative. Sinceramente mi dispiace molto che nella gara di ritorno dei playoff contro il Varese ci siano stati un paio di episodi nettissimi che potevano cambiare il corso della storia".
Quindi lei ritiene che il Varese non abbia vinto con merito?
"Il Varese ha fatto un'ottima stagione e contro di noi nella gara di andata non ci hanno permesso di esprimerci al meglio, quindi merito a loro, ma nella gara di ritorno...".
Lei si riferisce all'intervento di Troest in area di rigore sul vostro attaccante vero?
"Certo, era il ventesimo del secondo tempo, ci sarebbe stato il rigore e l'espulsione. Noi nella gara di ritorno abbiamo fatto molto ma molto meglio del Varese e meritavamo il passaggio del turno. Poi sento parlare Maran(allenatore del Varese ndr) che dice che sono episodi, sai per quanto mi riguarda con tutto il rispetto che posso avere il Varese ha giocato in 12 in quella partita".
Quindi non la convince neanche la formula dei playoff?
"Credo che Verona e Sassuolo meritassero la possibilità di poter salire in serie A. Abbiamo staccato di molti punti sia il Varese che la Sampdoria. I playoff sono giusti, ma forse quando il distacco di punti è troppo elavato, la terza e la quarta classificata dovrebbero avere la possibilità di giocarsi la promozione".
C'è un nuovo direttore sportivo, Sean Sogliano, avete già le idee chiare per il mercato futuro?
"Credo che il direttore sportivo stia lavorando nella giusta direzione, abbiamo degli obiettivi e delle idee ma ancora è prematuro per parlarne. Il mercato da qui a fine agosto è ancora molto lungo".
Hallfredsson rimane a Verona?
"Me lo auguro, io voglio che i giocatori forti rimangano. Ma le leggi del mercato non permettono di fare questi calcoli, se resterà sarò contento di allenarlo nuovamente".