Ancora 24 ore di attesa per la prima Italia di Luciano Spalletti, che in Macedonia del Nord si gioca una fetta importante di qualificazione al prossimo Europeo prima dello scontro diretto e verosimilmente decisivo contro l'Ucraina del 12 a San Siro. Il presente ed il futuro della nostra Nazionale dovranno attendere, mentre stasera fa ufficialmente il suo esordio alla guida dell'Arabia Saudita chi ormai rappresenta il passato azzurro: a St. James' Park Roberto Mancini debutta nell'amichevole di Newcastle contro Costarica. Uno scenario non casuale, considerato che lì il fondo sovrano PIF ha messo recentemente le sue radici investendo nei Magpies per riportarlo ai fasti del passato. Eppure, nemmeno il richiamo di “casa” ha contribuito a generare grandi aspettative ed interesse per la partita che prenderà il via alle 21.
POCO ENTUSIASMO - Come ricostruisce Il Corriere della Sera, nemmeno la scelta di mettere in vendita i biglietti a prezzi decisamente convenienti ha richiamato il pubblico delle grandi occasioni: 5 sterline per gli adulti, 3 euro per i più giovani, ma secondo chi vive a Newcastle non ha certamente contribuito la scarsa promozione di un evento che verosimilmente non creerà i presupposti per il pienone. Una freddezza generalizzata che potrebbe far spazio, nelle ore antecedenti al fischio di inizio del match, ad un sentimento di vera e propria ostilità nei confronti della nazionale saudita. Colpa ovviamente della politica interna molto poco tollerante del regime di Riad sul tema dei diritti civili: un tema molto caro anche agli attivisti di Newcastle Fans Against Sportswashing che, sempre secondo quanto raccolta il Corriere, si sono dati appuntamento all'esterno dello stadio (nei pressi della statua dedicata ad Alan Shearer) per protestare contro la proprietà saudita dei Magpies.