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    Mancini istituisce il cerchio della fiducia: Ne restano fuori un fedelissimo e Jovetic

    Mancini istituisce il cerchio della fiducia: Ne restano fuori un fedelissimo e Jovetic

    Mancini ha trovato la formula e l'Inter - dopo due mesi di difficoltà - ha ripreso la marcia verso un posto in Champions League. Il tecnico jesino, scrive l'edizione odierna della Gazzetta dello Sport, ha istituito il cerchio della fiducia, dal quale sono rimasti fuori in parecchi. Anche un suo fedelissimo:

    LA FORMULA - "Detto che il fedelissimo è Gary Medel e che Brozovic ha superato Kondogbia (che però l’ultima gara l’ha saltata per infortunio) nelle presenze in queste ultime 7 gare, eccoci al mondo offensivo. Con Perisic in campo l’Inter è cambiata, con Ljajic è migliorata, Icardi è tornato al gol ed Eder non ha ritrovato la rete ma il campo lo ha saltato solamente una volta (panchina col Palermo)".

    IL CERCHIO DELLA FIDUCIA - "I moduli? Tre: 4-3-3, 4-4-2 e 4-2-3-1. Il cambiamento vero di Mancini - e molti si sono chiesti perché non l’abbia fatto prima - è stato bloccare i giocatori più che il sistema. Una sorta di cerchio della fiducia dal quale sono usciti in diversi, da Jovetic a Melo fino a Telles e Santon. La lotta per il terzo posto val bene un album con poche figurine".

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