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Inter, la rivincita di quei due tanto bistrattati
"Nelle scelte di Mancini sono prepotentemente emersi due giocatori che con la rivoluzione manciniana non hanno avuto a che fare: Nagatomo e D’Ambrosio. Il primo a breve dovrebbe firmare l’allungamento di contratto (un anno più uno) dopo aver rifiutato addirittura il Manchester United per restare in nerazzurro. Destra o sinistra per lui non cambia: Mancio lo ha impiegato in 6 gare e a volte anche nel cambio-campo della ripresa, Mancini ha tenuto il giapponese e l’italiano sulla stessa fascia del primo tempo. Si chiama bivalenza, versatilità, ed è quella dimostrata anche Danilo D’Ambrosio: l’ex Toro ne ha giocate 6 su 7 (più un subentro, a Firenze) piazzandosi anche come difensore centrale. Insomma, la coppia venuta dal passato ha convinto. Allargando il gioco (anche grazie a Perisic e Ljajic) e sbriciolando i mormorii delle critiche".