Calciomercato.com

  • Getty Images
    Mancini già a rischio: non può fallire in Coppa d'Asia, altrimenti sarà divorzio con l'Arabia Saudita

    Mancini già a rischio: non può fallire in Coppa d'Asia, altrimenti sarà divorzio con l'Arabia Saudita

    L'avventura di Roberto Mancini sulla panchina dell'Arabia Saudita non è iniziata nel migliore dei modi. Nelle sue prime quattro partite, il ct italiano ha raccolto un pareggio e tre sconfitte con 4 gol segnati e 9 subiti. Il presidente federale Yasser Al Misehal non vede progressi in queste prestazioni negative. 
    A novembre inizia il primo girone di qualificazione al Mondiale 2026 con le sfide a Pakistan e Giordania in un girone che comprende anche il Tagikistan. L'Arabia Saudita è favorita, ma di mezzo c'è la Coppa d'Asia che si gioca a gennaio in casa dei campioni in carica del Qatar.

    Anche qui Mancini parte con i favori del pronostico nel girone con Kirghizistan e Thailandia. Quindi, come si legge sul Corriere della Sera, è vietato fallire, altrimenti il divorzio sarebbe immediato nonostante un contratto fino al 2027. In tal caso Mancini, che al momento vive ancora al Four Seasons dove una stanza parte da mille euro a notte, non riceverebbe l'intero contratto rimanente da 24 milioni di euro (più eventuali 6 milioni di bonus) a stagione, ma solo una parte, stabilita da una clausola confidenziale. 

    Altre Notizie