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Mancini: 'Complimenti al Milan, ha vinto da non favorito. L'eliminazione dal Mondiale ci pesa ancora'
"Lo stage dei prossimi tre giorni a Coverciano ci consentirà di vedere ragazzi che non abbiamo mai avuto la possibilità di valutare. Cerchiamo giocatori e ci fa piacere fare una cosa del genere".
PARTITE DI GIUGNO - "La prima sarà contro l'Argentina, una gara affascinante a Wembley, nel migliore stadio possibile. Poi andremo avanti con la Nations League".
TITOLO CITY - "Non è andata proprio allo stesso modo, il Liverpool non stava neanche vincendo. Noi lo vincemmo proprio all'ultimo secondo, fu diverso".
SCUDETTO - "Faccio i complimenti al Milan, dopo una bella lotta con l'Inter. È stato un bel campionato su tutti i fronti. LMilan come la Sampdoria? No, il blasone del club conta eccome, c'è differenza tra il Milan e la Sampdoria".
POST ELIMINAZIONE - "I ragazzi l'hanno elaborata bene, noi invece non abbiamo avuto altri impegni e la cosa ci pesa. Il Milan ci ha sempre creduto, non è partito favorito, anzi, aveva tre o quattro squadre davanti. Venivano da un ottimo campionato e sono rimasti lì anche dopo i momenti difficili".
NOVITA' DOPO IL FINALE DI STAGIONE - "Non penso, il gruppo è quello. Ci saranno i giocatori che hanno fatto l'Europeo e altri giovani che erano già in gruppo. Giocheranno partite importanti in Nations League".
RIPESCAGGIO? - "Dipende come, ma non è vero che viene fuori. Non ci siamo ed è inutile pensarci. Se poi qualcuno si ritirasse...".
PAFUNDI - "Dovrebbe essere una cosa normale, ce ne sono tanti di giovani giocatori bravi ma ognuno è giusto che faccia le proprie scelte".
CHIELLINI - "Non so cosa vorrà fare, penso voglia giocare un altro anno all'estero. Gli dirò le cose che penso faccia a faccia".
BALOTELLI - "Sono sempre contento quando gioca bene, abbiamo un rapporto speciale. Ci sono stati momenti in cui sarebbe potuto tornare, poi non è stato così".
FIORENTINA - "Penso abbia fatto un grande campionato, meritando la qualificazione in Europa, sono stati bravi".