Getty
The Athletic - Il Manchester United conferma ten Hag
- 2
L'ITER - Dopo essersi guardato attorno, cercando di capire se ci fosse un manager capace di fare un lavoro migliore del 54enne olandese, e dopo i colloqui con Tuchel, il club è tornato sui suoi passi e, insieme allo stesso ten Hag, ha deciso di proseguire l'avventura congiunta. L'ex Ajax dal canto suo ha vissuto settimane complicate in cui tutti i media lo davano già come partente e nelle ultime ore era stato descritto come in trepidante attesa e sul punto di lasciare lui per primo la sua squadra. Così non è stato: a pesare sulla scelta della nuova proprietà è stata certamente la vittoria della FA Cup, ai danni dei rivali del City, più che l'ottava piazza in Premier League, record negativo della storia del club da quando è cambiata la denominazione del massimo campionato inglese.
I NUMERI - Ten Hag ha un contratto in scadenza al prossimo giugno, con un'opzione per prorogare di 12 mesi e ora le parti si siederanno a un tavolo per rivedere questi termini ed estenderli. Beffati dunque, oltre a Tuchel, anche De Zerbi e Pochettino che parevano essere in lista per l'eventuale sostituzione dell'olandese, qualora il club avesse deciso di esonerarlo.