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    Manchester City-Milan e il cambio maglia a fine primo tempo: perché i rossoneri hanno usato due kit

    Manchester City-Milan e il cambio maglia a fine primo tempo: perché i rossoneri hanno usato due kit

    • Redazione CM
    Guidato dai giovani bomber Lorenzo Colombo e Marco Nasti, il Milan di Paulo Fonseca si aggiudica la prima amichevole in terra statunitense battendo allo Yankee Stadium di New York il Manchester City di Pep Guardiola per 3-2.

    Nel corso della sfida, i rossoneri sono stati protagonisti di un curioso cambio di maglia, un’operazione dal doppio scopo: commerciale e benefica.

    All’indomani del test contro i ‘Citizens’, il Milan ha presentato infatti il Kit Away per la stagione 2024/25, la maglia bianca con dettagli in rosso e nero sulle maniche e sul colletto a polo, una divisa che va a riprendere in modo piuttosto evidente lo stile dei primi anni ’90, ma senza la banda centrale orizzontale.

    “Fonde una raffinatezza senza tempo con un design moderno per incarnare l'essenza del Milanismo” è lo slogan di Puma. 

    Dopo aver indossato nel primo tempo la divisa Home, contraddistinta dai classici colori rossoneri, nel secondo tempo il ‘Diavolo’ è tornato in campo con la seconda maglia, con cui ha concluso la sfida.

    Come dicevamo, alla base dell’iniziativa c’è anche uno scopo benefico, nell’ambito di “City and Milan for Change”, sviluppata dai due club e con l’obiettivo di sostenere la comunità newyorkese e i suoi ragazzi, e nello specifico il Success Academy Charter Schools Soccer Program e al programma City In The Community (CITC) Soccerbloc attraverso il ricavato ottenuto dall’asta delle maglie.

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