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Guardiola batte Zidane, il City domina a Madrid: ora al Real serve un miracolo
RITMI BASSI - Quella che poteva essere la finale all'inizio sembra un'amichevole estiva, perché Real Madrid e Manchester City giochicchiano a basso ritmo senza farsi male. E le assenze non sono un alibi, visto che Zidane e Guardiola rinunciano per scelta tecnica a Bale, Aguero e Sterling, rilanciando rispettivamente Vinicius da una parte, Gabriel Jesus e Mahrez dall'altra. Nemmeno il solito grande pubblico del "Bernabeu" riesce a spingere Sergio Ramos e compagni, stranamente contratti. E così la prima squadra capace di sfiorare il gol è quella di Guardiola che sorprende tutti allargando sulla sinistra Gabriel Jesus, con De Bruyne e Bernardo Silva nel ruolo di inedite e mobilissime punte in un ancor più inedito 4-2-4. E proprio un’intelligente apertura di De Bruyne smarca Gabriel Jesus che al 21' si accentra e costringe Courtois a una difficile deviazione.
LA PROVA DEL NOVE - Nemmeno lo spavento scuote il Real Madrid che fatica a verticalizzare il proprio gioco perché Casemiro si limita a mantenere la posizione centrale, mentre Modric da una parte e Valverde dall'altra non trovano spazi per inserirsi come dovrebbero alle spalle del tridente offensivo Isco-Benzema-Vinicius. Soltanto una prodezza isolata di Benzema, centravanti e numero 9 vero, impegna severamente Ederson con un colpo di testa. Ma è il classico lampo isolato, perché nel conto delle occasioni da rete il City chiude in vantaggio con un'altra deviazione di Gabriel Jesus, respinta da un doppio intervento di Sergio Ramos e Modric sulla linea.
FIAMMATA REAL - Come se non ci fosse stato l'intervallo, il City incomincia il secondo tempo gettandosi nella metà campo avversaria e Mahrez, l'esterno di destro nel 4-2-4 di Guardiola, dopo aver costretto Modric a un fallo da ammonizione, spaventa per due volte Courtois che diventa così il portiere più impegnato. Improvvisamente, però, nel suo momento più difficile, ecco la fiammata vincente del Real Madrid che sfrutta un errato controllo di Otamendi a metà campo, con un classico contropiede avviato da Vinicius bravo a smarcare Isco al centro, liberissimo di infilare di destro il pallone dell'1-0.
SORPASSO CITY - Manca mezz'ora alla fine e il City non si arrende. Gabriel Jesus, smarcato da De Bruyne, anticipa Sergio Ramos e pareggia di testa. E non è finita perché Sterling, appena subentrato a Bernardo Silva, viene atterrato in area da Carvajal e l'arbitro italiano Orsato fischia un netto rigore, trasformato dallo scatenato De Bruyne. Sotto di un gol, il Real Madrid finisce anche con un uomo in meno perché Sergio Ramos completa la sua serataccia strattonando Gabriel Jesus. Cartellino rosso e addio al ritorno a Manchester, dove ci vorrà un mezzo miracolo del Real Madrid per eliminate questo lanciatissimo City.
IL TABELLINO
Reti: 60' Isco (RM), 78' Gabriel Jesus (MC), 83' rig. De Bruyne (MC)
REAL MADRID (4-4-2): Courtois; Carvajal, Varane, Ramos, F. Mendy; Modric (84' Lucas Vazquez), Casemiro, Valverde, Isco (84' Jovic); Vinicius jr (75' Bale), Benzema. All: Zidane
MANCHESTER CITY (4-3-3): Ederson; Walker, Laporte (33' Fernandinho), Otamendi, B. Mendy; Gundogan, Rodri, De Bruyne; Mahrez, Gabriel Jesus, B. Silva (73' Sterling). All: Guardiola
Espulso: Sergio Ramos all'86'
Ammoniti: B. Mendy (MC), Valverde (RM), Modric (RM)