Maldini cacciato, Pioli no: l'incomprensibile scelta del Milan
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Ora è possibile che nessuno dei giovani acquistati dal Milan potesse giocare qualche partita in più? E, poi, delle due l’una: o Maldini, e con lui Moncada, hanno completamente sbagliato la valutazione di De Ketelaere, oppure l’allenatore non ha fatto nulla per farlo crescere, per riqualificarlo, per spronarlo.
Pioli è una persona perbene e merita rispetto. Cionondimeno il giudizio deve essere netto anche a proposito dello scudetto conquistato l’anno scorso. Credo sinceramente che l’unico titolo della sua pur lunga carriera (ha allenato, Lazio, Fiorentina, Inter e Milan) sia stato frutto più delle colpe di Simone Inzaghi e Spalletti, quindi di Inter e Napoli, che merito suo e del Milan. Si dirà che quello scudetto resta. E’ vero, ma tra gli uomini nessuno è per sempre. E se è stato cacciato Maldini, per me doveva esserlo anche Pioli.