Macheda a CM: 'Novara per rinascere. Sogno sempre la Lazio. Manchester United? Ho un solo rimpianto...'
Partitella tesa oggi.
"Come sempre, nessuno ci sta a perdere".
Un anno fa hai scelto Novara. Perché?
"Volevo rimettermi in gioco e volevo rifarlo in Italia. Avevo tante richieste, anche dall'estero. Ma Novara mi sembrava il posto giusto dove rilanciarmi. E infatti , in termini di gol (7 nelle ultime 14, ndr), è andata bene. Il primo periodo dovevo rimettermi in forma, poi abbiamo finito alla grande".
A 26 anni ti riscopri esempio per i più giovani. Lo dice anche Corini: "Macheda è un esempio", elogiandoti sempre.
"Cerco di essere sempre d'esempio, dando tutto in allenamento, dall'inizio alla fine. Le parole del mister fanno piacere. Mi alleno sempre al massimo per cercare di essere d'aiuto per i più giovani".Tra i più giovani ce ne sono due che sono finiti nel mirino di diversi club: Da Cruz che piace all'Inter e Di Mariano sul taccuino del Watford. Sono pronti per il salto?
"Hanno tanta qualità e sono di grande prospettiva. A loro dico di continuare a lavorare come stanno facendo, quotidianamente. Solo così, a fine stagione, potranno passare di categoria. Le qualità ci sono".
Dopo i 7 gol dello scorso anno, hai deciso di restare ancora a Novara? "Avevo tante offerte la scorsa estate, ma ho deciso di esercitare l'opzione di rinnovo col Novara. Qua sto bene, mia moglie sta bene. Qui è nato anche mio figlio. La tranquillità di Novara ci piace".
Contratto che però scade a fine stagione...
"Al contratto non penso, continuo solo a lavorare, a provare a dare il meglio. Poi, più avanti, si vedrà".
Tocchiamo il tuo animo biancoceleste. Ti piace questa Lazio?
"Mi piace, mi piace. Inzaghi è un bravo allenatore, la squadra ha grandi giocatori. Peccato per l'ultima partita, finita un po' così... ".
Due gol in stagione. Il tuo obiettivo?
"Ce l ho un obiettivo di gol, ma non te lo dico. È ancora lontano, ma il gol tornerà".
Da 18enne hai vissuto un sogno. E tutto quello che ne consegue: pressione mediatica, titoli sui giornali, rumors di mercato. Cosa consigli ai giovani che vanno subito sotto le luci della ribalta e devono gestire una pressione a vole travolgente? Come Donnarumma, per esempio...
"Ai più giovani consiglio di ascoltare parenti e amici stretti, circondandosi di quelle persone che ti vogliono bene veramente. Non è mai facile gestire la pressione, bisogna solo concentrarsi sul campo, sul lavoro quotidiano senza andare a leggere quello che scrivono i media o dare peso a quello che dicono".Un'ultima cosa: Federico, un rimpianto ce l'hai?
(Ci pensa, ndr) "Uno. Uno ce l'ho. Quando sono arrivato in prima squadra al Manchester United, dovevo andare al triplo di quelli che c'erano già. E invece mi sono un po' seduto. Ecco, questo è l'unico rimpianto che ho. Ma da quell'errore ho imparato tanto".@AngeTaglieri88
