Calciomercato.com

  • Getty Images
    Luigi De Laurentiis: 'Amo Bari, ho fatto errori ma non mollo. Vendere a chi? Leggo di cordate, ma dove stanno?

    Luigi De Laurentiis: 'Amo Bari, ho fatto errori ma non mollo. Vendere a chi? Leggo di cordate, ma dove stanno?

    Il presidente del Bari, Luigi De Laurentiis, ha parlato in conferenza stampa a margine della presentazione del neo allenatore Beppe Iachini e ha fatto il punto sul futuro societario smentendo una possibile cessione come chiesto dalla tifoseria dopo le parole del padre e presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis che aveva definito la società pugliese "la seconda squadra del Napoli".

    MOMENTO DIFFICILE - “Vorrei partire da questi ultimi mesi che abbiamo vissuto. Il momento è difficoltoso per tante situazioni, vorrei partire dalla finale perché non credo sia stato compreso quanto perdere la Serie A in quel modo abbia creato tante difficoltà alla squadra e all'allenatore, che abbiamo confermato perché sentiva di poter continuare anche dopo una botta così difficile". 

    AFFARI COL NAPOLI - "Siamo ripartiti senza tre calciatori importanti come Caprile, Cheddira e Folorunsho, ma non c'entra la comune proprietà con il Napoli: nessuno di loro è voluto rimanere in serie B a fronte di proposte dalla A".

    HO COMMESSO ERRORI - "Sono qui a metterci la faccia: ho commesso degli errori lo ammetto, ma non mollo mai e non mollerò mai. La dimostrazione è aver preso un allenatore top player con un investimento non indifferente ed un contratto fino al 2025. Qui si continuerà a costruire in un percorso che non si arresterà".

    NON VENDO - "Queste voci non spostano niente perché amo questa piazza e la amerò anche in mezzo alle difficoltà. Ci ho investito e dedicato del tempo. Il Bari è un franchise di prima classe, sul mercato italiano pochissime hanno l'appeal per essere vendute, noi siamo una di quelle. Se un bel giorno dovesse arrivare un fondo, magari verrà ceduta in mani importanti. Nel frattempo si è lavorato con onestà, questa società non ha debiti, per farlo ci sono stati sacrifici e ottenuto risultati sportivi. Leggo di cordate, ma dove stanno? Ho sposato fino in fondo la mia mission, nella più assoluta indipendenza. Per questo mi sono dissociato da mio padre, che poi ha compreso di essere stato frainteso e si è scusato".

    Altre Notizie