La Stampa racconta l'impresa del Lucentu, la squadra di Eccellenza che ha battuto i campioni d'Italia della Juventus in amichevole a Vinovo. In panchina c'era il direttore generale Arturo Gallo, visto che mister Oppedisano è ancora in vacanza. Un giorno il presidente Pesce, che quest'anno festeggia il 40° anniversario della nascita della società, potrà dire che il 'suo' Lucento ha battuto la Juve per un'emozione forse più grande di quella di un anno fa, quando i giovanissimi rossoblù arrivarono ad un passo dallo scudetto. Nella formazione scesa in campo c'erano tanti ragazzi che in passato hanno militato nel settore giovanile della Juve: Balagna, Cretazzo, Lisa, Bettega e Mirimin. Il portiere Asinelli, tifoso granata, ha mantenuto la promessa non facendo segnare Tevez. Ma la vera bestia nera della Juve è Alberto Cavazzi, la punta che ha giocato due amichevoli contro i bianconeri ed ha sempre fatto gol: "Qualche anno fa con la maglia del Lascaris ed ora di nuovo. In entrambe le occasioni in porta c’era Storari, ed era veramente arrabbiato". Il Lucento sceso in campo a Vinovo era una mista dato che alcuni giocatori erano ancora in vacanza: oltre a Cavazzi, autore del secondo gol in contropiede, hanno segnato Coppo di testa e Cretazzo con un tiro da fuori.