LOTITO: "ZARATE UNO DI NOI", LUI CAMBIA AGENTE - Nulla è già scritto, perché tutto dipenderà da Zarate. Ha fatto una promessa, Maurito, quella che avrebbe voluto sentire più spesso Reja. O meglio, che avrebbe voluto riscontrare giornalmente sul campo in altri frangenti. L'attaccante la sta rispettando, ora attende solo che si concretizzi quella di Reja: "Se t'alleni così per tutta la settimana, giocherai dal primo minuto", gli ha confidato martedì. Non c'è nessuna antipatia, deve ricrearsi la sintonia. E' fondamentale per rigettare le basi per un futuro roseo insieme. Lotito non lo reputa compromesso: "Non esiste alcun problema. Zarate sta solo attraversando un periodo non semplice, ma è uno di noi e ne verrà fuori con l'aiuto e l'affetto di tutti: mio, dell'allenatore e dei compagni". Ma il numero dieci argentino dovrà riconquistare la fiducia tutti. Sa dei mugugni non palesati della società, s'è accorto delle lamentele, espresse anche pubblicamente, di Reja e del resto della squadra. Ha fatto mea culpa, sa che, continuando così, a rimetterci sarebbe solo lui. Pensa di avere delle ragioni, a volte si è sentito il "capro espiatorio" dei mali biancocelesti, ora però è deciso a dare il massimo sino alla fine. Poi, una volta dato tutto se stesso, tirerà le somme. Il suo futuro, e quello della Lazio impegnata nella lotta Champions, si giocherà nei prossimi tre mesi. A giugno poi Maurito deciderà che strada prendere, si siederà a un tavolino con Lotito per capire se la Lazio del futuro lo metterà ancora al centro del progetto. Sembrano tantissimi i club interessati ( Lione, Siviglia, City, Liverpool, Totthenam, Juve e Fiorentina), ma nessuno disposto a pagarlo a peso d'oro, dopo due stagioni a dir poco anonime. E' troppo presto per parlarne, perché a fine campionato potrebbero essere cambiate tante cose, in primis la permanenza di Reja sulla panchina biancoceleste. Ma di certo fa pensare la scelta del numero dieci argentino di cambiare il suo procuratore: chiuso il rapporto a fine dicembre con Luis Ruzzi, ora è Giuseppe Bozzo, agente di Cassano e Gilardino, il nuovo manager. Presto potrebbe incontrarsi con la Lazio.