Llorente, Dzeko, Matri e Van Persie. Parla di tutto e di tutti Beppe Marotta, amministratore delegato e direttore generale della Juventus, che ai microfoni di Sky Sport 24 cerca di fare chiarezza sulle dinamiche del mercato bianconero: "I ragazzi che abbiano oggi in rosa meritano tanto riconoscimento - le sue parole - ma come società dobbiamo sempre l'obbligo di cercare di alzare il livello qualitativo, in una logica economica e di ingaggi, cercando giocatori che possano farci fare il salto di qualità. Non è sempre facile, perché magari ci sono giocatori che ci interessano ma costano troppo o non sono in vendita. Noi siamo alla finestra per valutare tutte le possibilità che concilino qualità e prezzo".

Poi si parla di Fernando Llorente: "E' un valido giocatore, quel profilo di atleta che farebbe bene al caso della Juventus; bisogna rispettare le condizioni dei venditori, noi siamo spettatori e osserviamo. Se faremo un'offerta? L'Athletic Bilbao non vuole venderlo, ma li contatteremo ugualmente".

Capitolo Van Persie: "Cifre molto elevate, non ci può riguardare da vicino".

Matri al Milan, cessione fattibile? "Noi non l'abbiamo messo nella lista dei partenti. Ma se arriverà una proposta la valuteremo. La Juventus ha già detto di no a grandi club che hanno fatto offerte per i nostri giocatori. E quando trattieni atleti per i quali arrivano offerte con cifre doppie rispetto a quelle che hai speso tu, vuol dire tanto".

In ultimo, un'analisi sul caso Dzeko: "E' un validissimo gocatore, di caratura internazionale che anche per noi rappresenterebbe un punto d'arrivo. Ma il Manchester City l'ha comprato l'anno scorso con una valutazione elevata; non se ne priverà molto facilmente, ma sono situazioni che si possono evolvere in maniera molto veloce dalla mattina alla sera".