Livorno, Perotti: 'Non mi aspettavo le parole del presidente Spinelli'
'A livello di squadra sappiamo che abbiamo problemi e vogliamo risolverli. Stiamo lavorando per questo. Sapevamo che sarebbe stato un campionato difficile. Alle prime difficoltà vere c'è un grande scontento da parte di tutti, ci può stare ma c'è la consapevolezza che la squadra possa risalire e centrare il traguardo fissato ad inizio campionato ovvero la salvezza'.
Così il responsabile dell'area tecnica del Livorno Attilio Perotti ospite del programma Avanti Livorno su Telecentro 2. 'Noi conosciamo il presidente Spinelli, sappiamo che nei momenti di difficoltà ha esternazioni verso alcuni collaboratori, a livello personale pero' non mi aspettavo le sue parole, ma ci sta che in questo momento possa esprimersi come ha fatto – ha aggiunto Perotti tornando sulle parole del numero uno amaranto nel post gara contro l'Udinese – Non rispondo al presidente, mi prendo le mie responsabilità. Sono convinto di avere una squadra che ha le capacità di raggiungere la salvezza. Lo dicevo anche quando le cose andavano abbastanza bene. Per centrare la salvezza sappiamo che dobbiamo lottare e trovare quel piglio agonistico che è nel d.n.a. Di questa squadra e certe volte non si è visto. Si continua a parlare di nuovi acquisti e di altri che non hanno dato il loro contributo, non si aiuta la squadra. Non stiamo facendo bene, ma credo che possiamo migliorarci, inutile piangersi addosso. Vargas? Avevamo gia' trovato l'accordo perchè il giocatore venisse da noi nello scorso mercato estivo, con il presidente protagonista in prima persona della trattativa visto che aveva prestato la propria villa al peruviano quando quest'ultimo l'anno prima giocava a Genova. Poi però il giocatore ha deciso di rimanere a Firenze convinto di ritagliarsi uno spazio alla Fiorentina, cosa che poi è accaduta. Tornando a noi dobbiamo dare compattezza al gruppo che abbiamo e dobbiamo farlo anche con l'aiuto dell'ambiente. Questa è la nostra priorità, anche la società vuole migliorare con uno, due o tre elementi, se sara' possibile, l'organico. Piccini, che ho seguito in tutta la sua crescita recente, dalla Carrrarese passando per lo Spezia, è un giocatore molto valido, interessante, mi auguro che rimanga e dimostri il valore che riteniamo possa avere. Per capire il suo valore bisognerebbe vederlo giocare, cosa che non è avvenuta fino a questo punto della stagione'.