L'atteso derby toscano degli ex Pillon e Tavano finisce senza reti. Un pari che sembrava annunciato nel primo tempo, lascia quasi increduli poi per le emozioni del secondo. Le squadre partono lente e disordinate, giocando più su doti fisiche che tecniche. Sono pochi gli sprazzi offensivi che fanno alzare gli spettatori dal proprio posto. Si evidenziano al 21' un colpo di testa di Paulinho, che finisce di poco a lato, e un tiro di Cesaretti un minuto dopo terminato alto. Nel secondo tempo Il Livorno rientra con più convinzione, accentuando così la tattica empolese basata su contenimento e ripartenze di Tavano. Al 55' Lambrughi crossa dalla destra sulla testa di Genevier, obbligando Pelagotti a una parata fuori dall'ordinario. Proprio nel momento in cui gli uomini di Novellino acquisiscono dinamicità e vigore con gli ingressi di Piccolo e Bigazzi, al 35' Ciccio Tavano s'inserisce sul lato destro e tira una rasoiata che Mazzoni devia col piede. Gli ultimi minuti si accendono con una palla tirata poco fuori da Lambrughi (38') e con una clamorosa chance di testa del numero 10 empolese, troppo debole.