Livorno:| A caccia di un bomber
Alle 19 di ieri sera l'orologio del calciomercato ha detto stop alle compartecipazioni. L'ora dell'aperitivo, infatti, era il limite temporale entro il quale le società dovevano scrivere il futuro dei calciatori di cui detenevano la metà del cartellino. In casa amaranto c'erano tre casi da risolvere. Anzi due, perché per sancire rinnovo della comproprietà di Bernardini mancavano solo i crismi dell'ufficialità che è arrivata nel primo pomeriggio. Accordo trovato tra Livorno e Varese. Il difensore resta qui per un'altra stagione. Ciao Migliorini. E' la novità del giorno. Il gruppo viene scremato di un'unita: il centrocampista ex Udinese resta alla Spal. Mercoledì sera c'era stata una frenata nella trattativa perché il giocatore aveva espresso il desiderio di tornare a Livorno per giocarsi le sue carte in serie B. Resistenze vinte ieri pomeriggio quando ha capito che non rientrava più nei piani della società e del tecnico. Migliorini, quindi, libera una casella e sgomma verso lo stadio 'Paolo Mazza'. Incognita Volpe.Livorno e Juventus, comproprietari del cartellino del giocatore, non hanno trovato l'accordo. Ieri sono stati effettuati alcuni tentativi per evitare ciò che era chiaro già dal giorno precedente. Si va quindi alle buste che saranno aperte stamani alle 11. Esito pressoché scontato: alla Vecchia Signora basterà scrivere 'zero' e l'attaccante campano sarà tutto amaranto perché il Livorno è l'ultima società di appartenenza che da regolamente vince la comproprietà a parità di offerta. Volpe rientra, ma sarà subito messo sul mercato. In serie B piace alla Juve Stabia, soluzione gradita al giocatore che avrebbe la chance di avvicinarsi a casa. I movimenti in divenire. Una volta sfoltita la rosa il Livorno passerà alla fase due, quella che deve garantire a Walter Novellino un organico competitivo. In primis il ds Signorelli cercherà di riportare alla base Iori, Surraco e D'Alessandro. Nel frattempo si lavorerà sul parco attaccanti che adesso conta solo su Paulinho (ma bisogna capire per quanto tempo ancora resterà), Dionisi e Dell'Agnello in attesa che si sblocchi la situazione di Danilevicius. Galabinov e Cellerino sono ufficialmente sul mercato. Una volta partiti i due (impresa non del tutto semplice) si potrà intervenire cercando attaccanti importanti e di categoria: su Cutolo si è aperta un'asta e questo non fa piacere. Lo vogliono quasi tutte le squadre di seconda fascia di serie A. La pista Tiribocchi pare essersi raffreddata (l'Atalanta deve capire quale sarà il suo destino). Piace molto Piovaccari. Cacia oggi saprà se è un giocatore del Lecce o del Piacenza (alle buste) dopo di che potrebbe tornare sul mercato. Infine Ardemagni, pallino di Novellino, è tornato all'Atalanta. Il mercato, ufficialmente, inizia il primo luglio per chiudersi alla sette della sera del 31 agosto. Mancano 68 giorni: un'eternità.