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Muriel ribalta lo Sturm Graz, ma l'Atalanta si fa raggiungere in 11 contro 10: 2-2 in Austria
LA PARTITA - Dopo un avvio su ritmi soddisfacenti, l'Atalanta prova un paio di sortite con Lookman ma viene colpita in modo inaspettato da Prass, con evidente deviazione di Toloi che toglie la palla dalla disponibilità di Musso. Il portiere argentino è fondamentale poco dopo nel negare il raddoppio a Stankovic che aveva indirizzato in rete di testa su calcio d'angolo. Alla lunga torna a farsi sentire il tasso tecnico maggiore della Dea, che trova il pari con un colpo da biliardo di Muriel favorito da un errore di Gazibegovic. Brividi per i tifosi atalantini quando Musso per poco non si fa scavalcare da una capocciata da distanza siderale di Kiteishvili, ma le squadre vanno a riposo addirittura con la rimonta completata: mano di Stankovic su conclusione di Zappacosta, Muriel fa doppietta su rigore. Il numero 9 è scatenato e va vicino alla tripletta in avvio di ripresa, risponde Scherpen di piede. L'episodio che potrebbe indirizzare definitivamente la gara sui binari atalantini è l'espulsione di Hierlander, che, già ammonito, trattiene lievemente Ruggeri in ripartenza inducendo l'arbitro a cacciarlo. Gasperini concede minuti anche a Scamacca e De Ketelaere, oltre ad Hateboer che salva la vittoria respingendo un tiro a botta sicura di Boving. Poco prima, Scamacca su punizione aveva sfiorato il bersaglio. Sembra una partita in controllo, ma Kolasinac tocca con la mano in area su un controllo di Horvat e regala il pareggio su rigore a Wlodarczyk, entrato nel secondo tempo. Lo Sturm sale a 4 punti, l'Atalanta a 7. Il pareggio fra Rakow e Sporting Lisbona tiene comunque i lombardi a tre punti dalle inseguitrici.