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VIDEO De Boer alla Mazzarri: 'Non mi frega niente di Moratti, preparo la gara'
L’Inter di Frank de Boer deve immediatamente ripartire dopo la seconda sconfitta rimediata in Europa League. Contro la Roma il tecnico olandese si affiderà ai titolari e con ogni probabilità dovrebbe avere a propria disposizione anche l’amuleto Joao Mario. Con il portoghese in campo l’Inter ha sempre vinto e domani sera contro la Roma sono necessari i tre punti per mostrare che la squadra ha intenzione di reagire alle figuracce europee. A raccontare tutto ai microfoni dei giornalisti è Frank de Boer in occasione della conferenza stampa pre gara
Contro la Roma è sempre stata una gara importante
"Vogliamo vedere un’Inter che gioca alla pari con tutte gli avversari, in Europa League e anche in campionato. La Roma vuole lo stesso"
Cancellate le scorie della gara d’Europa League?
"Dobbiamo perché nel calcio tutto si muove rapidamente e in tre giorni abbiamo la possibilità di riprenderci contro la Roma"
"Ne abbiamo parlato perché io non voglio più vedere l'atteggiamento visto contro lo Sparta Praga. Credo sia solo un problema di atteggiamento, perché la partita non inizia solo quando l'arbitro fischia, ma già un giorno prima perché bisogna affinare tutto. Quando l'arbitro fischia è già tardi. É questo che bisogna cambiare nella nostra squadra. Contro la Roma sarà semplice trovare un buon atteggiamento perché è una partita importante, ma io voglio una grande squadra sempre, non solo contro Roma, Milan e Juve".
Cosa pensi della Roma come squadra e di Totti ancora in campo a 40 anni
"La Roma è una squadra fortissima perché ha giocatori di qualità in ogni zona del campo. Se domani non ci presentassimo pronti sarebbe una gara molto difficile per noi, hanno tanti giocatori che possono fare la differenza in ogni momento. Totti è per me un grandissimo giocatore, che può fare gol in qualsiasi momento, un calciatore difficile da marcare perché ha tantissima esperienza. Quando entra in campo cambia sempre il gioco della Roma"
Come stanno Joao Mario e Brozovic?
"Sta bene, si è allenato benissimo come anche Brozovic. Abbiamo molti giocatori che per la gara di domani sono pronti. Devo scegliere".
Le sembra che ci siano commenti troppo pesanti sulla sua Inter?
"Nessun problema con la stampa, per me è sempre lo stesso. Quando c'è una buona partita va bene e quando si gioca male la stampa critica. Per me non sarà mai un problema, soprattutto perché abbiamo un progetto e una filosofia che richiedono tempo. La direzione è giusta e per me in alcune partite - come anche l'ultima in Europa League - si sono visti passi avanti"
Ansaldi è pronto per giocare 90 minuti?
"Sarà difficile vederlo in campo per tutta la gara perché non ha mai giocato una partita intera, ma è pronto".
Settimana difficile sia per l'Inter che per la Roma, chi rischia di più?
"Ogni squadra vuole vincere tutte le partite, Inter e Roma hanno molta qualità è solo una questione di tempo e poi arriveranno entrambe ad un buon livello"
Hai mai sentito Moratti? Potrebbe tornare in società
"É la prima volta che sento questo, ma a me non serve a niente perché sto preparando una partita molto importante per la squadra. Dobbiamo rimanere concentrati su questo e non pensare alle speculazioni"
Cosa ne pensa dell'atteggiamento di Brozovic sui social?
"Tutti i miei giocatori devono capire che i social sono importanti e pericolosi e bisogna capire quando usarli e per me non è giusto utilizzarli in questo momento. Questo discorso vale per tutti i giocatori"
Viste le prestazioni diverse tra Coppa e campionato, c'è il rischio di avere un gruppo spaccato in due tra titolari e riserve?
"Noi vogliamo vincere tutte le partite, ma in alcuni momenti bisogna scegliere quelli che reputo i migliori. Devo vedere gli allenamenti e capire, in questo momento non ho giocatori pronti per giocare ogni tre giorni".
