Ligue 1 2011: 'Storico Lille, flop Gourcuff'
Per il focus del 2011 sulla Ligue 1, la redazione di calciomercato.com ha contattato in esclusiva Federico Casotti, grande esperto di calcio internazionale e voce della Ligue 1 per Sportitalia.
LA SORPRESA: "Direi il Lille, per i risultati e per quello che ha fatto vedere sul campo. Hanno chiuso la scorsa stagione con l'accoppiata campionato e Coppa di Francia. Non succedeva dal 1954. E in questi ultimi sei mesi sono stati bravi a confermarsi su alti livelli, nonostante l'impegno in Champions e l'addio di un giocatore importante come Gervinho. Il Lille è una squadra solida, competitiva, con un progetto. Non è un caso che abbia cambiato solo tre allenatori in 13 anni. L'ultimo, Rudi Garcia, fa giocare davvero bene una squadra che l'anno scorso è stata costruita con solo 15 milioni".
LA DELUSIONE: "Il Lione, per quello che ha fatto vedere nella prima parte del 2011 e il Marsiglia. Deschamps paradossalmente fa meglio quando non è lui a fare il mercato. In questa stagione si è scontrato troppo con il direttore sportivo di Anigo, un conflitto che ha avuto le sue conseguenze sul campo. Alla settima giornata l'OM era ultimo, una cosa impensabile. Aggiungo il Bordeaux, una squadra che fino ad un anno e mezzo fa teneva testa a Juventus e Bayern Monaco in Champions League. Nel 2011 ha avuto un crollo verticale, ha cambiato tanti allenatori e non è riuscito a dare continuità di risultati, sebbene abbia del potenziale".
IL TALENTO: "Fossi un club italiano prenderei subito Giroud. E' un attaccante molto forte fisicamente, che con i piedi ci sa fare. Non a caso in questa prima parte di stagione ha segnato 12 gol in 17 partite. Mi ricorda il Gilardino dei tempi migliori o il Toni del Bayern Monaco. Un altro giocatore interessante è Marvin Martin, centrocampista del Sochaux, miglior assist man della scorsa Ligue 1. Fa parte del giro della Francia di Blanc da qualche mese, è un trequartista non velocissimo ma di grande tecnica".
IL FLOP: "Su tutti Gourcuff. Strapagato dal Lione, nel 2011 non ha fatto il salto di qualità. Non è diventato un leader, non ha continuato il percorso di crescita. Sembra quasi che sia schiacciato dal peso del suo costo. Mi ha deluso molto anche Gignac: ha fatto una sola grande stagione al Tolosa, ma non è riuscito a confermarsi a Marsiglia che a mio avviso ha speso troppo per averlo. In questo anno ha avuto anche qualche problema di peso, su di lui sono state fatte valutazioni sbagliate. Non è un attaccante da big".
CONSIGLI PER GLI ACQUISTI: "C'è l'imbarazzo della scelta: partirei da Belhanda, centrocampista offensivo del Montpellier. E' un classe 1990 che vede bene la porta, come Boudebouz del Sochaux, anche se a volte l'algerino è un pò fumoso, si perde in qualche dribbling di troppo. Credo che possano fare bene in serie A anche Basa, difensore del Lille, e la coppia del Bordeaux Ciani e Tremoulinas. Il primo è un difensore centrale molto forte fisicamente, che due anni fa era nel giro della nazionale francese, il secondo è un buon terzino di spinta. Aggiungerei Benjamin Corgnet, 24enne fantasista del Digione che fino a poco tempo fa giocava nei dilettanti e darei una chance a Bastos: ha fatto un anno straordinario".