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Liga: l'esplosione di Coutinho! Valencia, que tal? Saragozza, Pique ci crede
Altro giro, altro gol. E siamo a 4 in 9 partite. Niente male per un fantasista che in Italia ci ha messo oltre un anno per sbloccarsi dalla casella zero. Stiamo naturalmente parlando di Coutinho, talento dell'Inter esploso in prestito all'Espanyol. Da quando è arrivato in Spagna sembra rinato: azioni personali, dribbling, assist e reti. Roba da fenomeno.
Anche domenica contro il Malaga il piccolo genietto brasiliano ci ha provato a fare uno scherzetto agli emiri. Poi si è svegliato il vecchio Ruud Van Nistelrooy e ha rovinato la festa. Anziani intolleranti, come Demichelis che ha completato la rimonta rendendo vano il sigillo di Cou. Ma l'Inter può sorridere: l'anno prossimo potrà contare su di un trottolino rigenerato.
La vittoria del Malaga lancia gli emiri per la prima volta in zona Champions. I biancoblu hanno addirittura raggiunto il Valencia, in piena crisi di risultati. Al Mestalla si stanno stracciando le vesti. Avevano 8 punti di vantaggio sulla quarta sino a un mese fa, poi il blackout, interrotto solo momentaneamente dal successo di Bilbao, due settimane fa. Il problema è che segna solo e sempre Soldado. E la difesa ha improvvisamente cominciato a imbarcare acqua a destra e manca. Ora i Los Che di Emery rischiano grosso. Per una società con tanti problemi economici dilapidare la qualificazione alla prossima Champions League sarebbe roba da Tafazzi.
In fondo alla classifica, sorprende il Saragozza. Come Lazzaro, il vero Real di Spagna è risorto dalla tomba. Sommerso dai debiti, era ultimo con distacco. Ma due colpi inattesi contro Valencia e Atletico Madrid hanno cambiato tutto. Ora a Saragozza ci credono. La salvezza resta lontana 6 punti, ma è tornato l'ottimismo. Lo scrive su Twitter anche il tifoso Pique: "Dai che il Real si salva". E non è un'ironia sul Madrid...