Li Yonghong, blitz segreto a Milano per rifinanziamento e Uefa: il piano
IL PIANO - In particolare, Li cerca di fare passi avanti per la parte di debito relativa al proprietario: non i 123 milioni di debito con il Milan, ma i 180 milioni di euro (interessi esclusi) che Rossoneri Sport Investment Luxembourg dovrà restituire a Paul Singer entro metà ottobre. Li Yonghong, alle prese in questi giorni anche con l'aumento di capitale da 10 milioni necessario per impedire che Elliott attivi subito il diritto di surroga su parte delle quote, ha avuto diversi incontri con i quali tenta di sbloccare la situazione e dare un segnale forte, non solo agli investitori ma anche all'Uefa: nel corso della prossima settimana la Camera giudicante di Nyon si pronuncerà sui rossoneri e l'esclusione dalle coppe europee è un'ipotesi estremamente concreta. E' corsa contro il tempo quindi: Li Yonghong si muove in prima persona per il Milan e per ribaltare una sentenza che sembra ormai già scritta.