Lemina e Kucka esterni alti, gli esperimenti falliti di Allegri e Montella
E HONDA? - A onor del vero non è la prima volta che lo slovacco viene inserito, a match in corso, per fare l'attaccante esterno, il precedente contro la Juventus evidentemente non è stato sufficiente a bocciare una soluzione che, se due indizi fanno una prova, non sembra portare nessun vantaggio. Kucka ha chiuso il match contro il Pescara nel tridente offensivo accanto a Ocampos, trequartista, e Deulofeu, esterno alto a sinistra, alle spalle di Lapadula, facendo fatica a entrare nella parte, dimostrandosi inadatto al ruolo. Una scelta bizzarra, insomma, considerando la presenza in panchina di Honda, che l'esterno lo fa per mestiere.
POVERO LEMINA - Stesso discorso per Lemina, schierato ieri a sorpresa al posto di Cuadrado o Dani Alves insieme a Pjanic e Mandzukic con Higuain prima punta. Allegri ha scelto il francese, titolare in Serie A per la prima volta dal 15 ottobre (vittoria 2-1 con l'Udinese), per garantire copertura, per aiutare Lichtsteiner a limitare Insigne, l'ex giocatore del Marsiglia è apparso un pesce fuor d'acqua, ha quasi sbagliato tutti i movimenti, sia in fase difensiva che offensiva, risultando uno dei peggiori in campo. E non solo per colpa sua. E' stato esposto a una figuraccia, ha limitato i danni. Difficile pensare che l'esperimento possa essere riproposto. A meno che Allegri e Montella...