Leccemania:| Mercato, ultima speranza
“E’ chiaro che bisogna intervenire ma non c’è bisogno di giocatori importantissimi, fondamentale capire chi dovrà rimanere e poi agire di conseguenza”. Alla vigilia di Natale Serse Cosmi è stato fin troppo chiaro sulla necessità di tornare protagonisti nel prossimo mercato di gennaio. La squadra è ultima a sei lunghezze dalla zona tranquilla, incassa gol e sconfitte in quantità industriale, ha beneficiato solo in minima parte del cambio tecnico e dopo il giro di boa ci sarà una montagna da scalare. Così non va e la B è dietro l’angolo.
Da dove cominciare? C’è solo l’imbarazzo della scelta nel contesto di una stagione nata male, continuata peggio e non certo per colpa dei giocatori che vanno in campo. Il numero uno Julio Sergio tornerà a Roma e da lì sarà dirottato in Brasile per ritrovare forma e voglia. Il portiere ha deluso ancora, corre seriamente il rischio di dover guardare il resto del campionato dalla panchina di una squadra che lotta per non retrocedere, e la proprietà a stelle e strisce non vuole depauperare il capitale. Al suo posto, sempre via Roma, potrebbe arrivare Gianluca Curci. Davanti a lui la difesa più battuta del campionato necessita di qualità, in questo senso Cosmi ha dichiarato di non pretendere grandi nomi ma gente disposta al sacrificio e la serie cadetta sembra la più indicata per chi ha fame e vuol tentare il salto di qualità in un contesto tecnico molto più impegnativo: “Bisogna cercare elementi provenienti anche dalla categoria inferiore che oltre a fare la differenza vorrebbero utilizzare i prossimi 5 mesi per migliorare la propria carriera” le direttive del tecnico.
Ma per poter ingaggiare bisogna ridurre la rosa ed i primi nomi in lista di imbarco sono quelli di Bryan Bergougnoux e Djamel Mesbah. Il francese anche quest’anno ha mantenuto l’etichetta di ‘oggetto misterioso’ ma da Israele lo cerca l’Hapoel Be’er Sheva ed il diretto interessato nicchia. Il centrocampista invece è corteggiato dai tedeschi del Friburgo disposti a mettere sul piatto della bilancia 400mila euro. In tema di attaccanti i capricci di Daniele Cacia potrebbero innescare un giro molto interessante. La punta calabrese, in forza al Padova, è entrata in rotta di collisione con l’ambiente (che novità) e potrebbe finire alla Sampdoria con conseguente dirottamento di Nicola Pozzi in giallorosso. Tutte da valutare però le sue condizioni fisiche: nel 2008 quando era all’Empoli ha subito la rottura del legamento crociato del ginocchio destro. L’anno successivo (Sampdoria) altro infortunio al ginocchio e stagione finita in anticipo. Ancora un infortunio (2010/11) lo ha messo ko fino quasi alla conclusione del campionato ed ora i blucerchiati hanno deciso di dargli il via libera. In alternativa sempre la Samp potrebbe cedere Massimo Maccarone che anche da quelle parti ha lasciato molto a desiderare.