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Milan salvato dal Var, il Lecce sfiora una clamorosa rimonta: 2-2 al Via del Mare
LA CRONACA – Match che parte subito in salita per i rossoneri che, al 9’, sono costretti a effettuare la prima sostituzione: abbandona il campo Rafael Leao, a causa di un problema muscolare ravvisato dal portoghese. Un fastidio che preoccupa Pioli: immediata la corsa ai ripari e l’inserimento di Okafor. È proprio lo svizzero ad avere la prima occasione della partita, ma Falcone risponde subito presente. Il Milan cerca di dimenticare l’infortunio del proprio numero 10, alzando i giri del motore e del pressing offensivo. Poco prima della mezz’ora, una sgasata sulla fascia sinistra di Theo Hernandez, dopo un triangolo con Okafor, porta il francese a trovare il fondo e servire un pallone in mezzo all’area per Giroud, abile a spedire alle spalle di Falcone. Passano pochi minuti e Reijnders trova il raddoppio (prima gioia personale in rossonero e primo olandese, dai tempi di Ruud Gullit il 7 aprile 1991, a segnare con il Milan): azione personale sino all’area salentina e palla sotto le gambe dell’estremo difensore giallorosso. È ancora l’ex AZ a sfiorare il gol, centrando il palo su sponda di Giroud, prima che Maignan salvi il risultato grazie a un miracolo su Banda: Gendrey serve da destra il suo compagno che impatta a botta sicura da due passi, trovando la risposta sensazionale del numero 16 rossonero.
Nella ripresa, il Milan ha due buone occasioni in ripartenza, prima con Reijnders (salvataggio sulla linea di Falcone) e poi con Theo Hernandez, fermato da Gendrey. Altra chance per il 3-0: accelerazione di Okafor che trova un attento Falcone a respingere la conclusione. D’Aversa cambia il tridente offensivo, inserendo Sansone, Blin e Piccoli. Proprio Sansone è il grande protagonista della rimonta del Lecce, prima siglando la rete dell’1-2 (la rete incassata dai rossoneri è simile a quanto successo con Skriniar contro il PSG) e poi servendo Banda (sinistro a giro che beffa Maignan) che pareggia la sfida, nel giro di pochi minuti. Ancora Sansone sfiora una clamorosa doppietta, scheggiando il palo interno con un colpo di testa. All’ultimo minuto, dopo l’espulsione di Giroud, Piccoli, con una sassata da fuori area, trova il clamoroso gol del 3-2 che però viene annullato per fallo su Thiaw.