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    Lecce-Milan, le pagelle di CM: Musah disastroso, Pioli sbaglia ancora

    Lecce-Milan, le pagelle di CM: Musah disastroso, Pioli sbaglia ancora

    • Stefano Gennari e Daniele Longo
    Lecce-Milan 2-2

    LECCE


    Falcone 6: non perfetto sul secondo gol, si riscatta con interventi sicuri

    Gendrey 6: sul primo gol si perde Hernandez, nella ripresa qualche buona incursione e il cross per la testa di Sansone

    Pongracic 6: sbaglia a non uscire su Reijnders, preciso e onnipresente nella ripresa

    Baschirotto 6: anticipato da Giroud, poi non ci riscasca nel prosieguo

    Dorgu 6: molto dinamico tra difesa e attacco con diverse proposizioni

    Kaba 5,5: qualche buona giocata contornata da qualche errore di concentrazione (18' s.t. Blin 6: rimette ordine e fisicità a centrocampo)

    Ramadani 6: importante il suo pressing alto che limita la costruzione dei rossoneri

    Rafia 5: poche iniziative rispetto alle sue qualità, gli sfugge Reijnders che agisce dalle sue parti (11' s.t. Gonzalez 6,5: porta il dinamismo che mancava al centrocampo sia in fase di attacco ma soprattutto in pressing)

    Strefezza 5,5: cerca di giocare quanti più palloni possibili, gli è mancata un po' di precisione (18' s.t. Sansone 7,5: gli bastano un paio di minuti per illuminare il Via del Mare, con le sue giocate cambia il match dove lascia la firma con gol e assist. Decisivo)

    Krstovic 5: per sapere che fosse in campo bisogna leggere la distinta, totalmente annullato e assente (18' s.t. Piccoli 6,5: resta solo l'urlo in gola per una rete incredibile, per il resto il suo ingresso ha portato più vivacità all'attacco)

    Banda 7: nel primo tempo è stato l'unico ad andare vicino al gol, poi mette il timbro sul pari trovando il tanto atteso gol (42' s.t. Venuti s.v)


    All. D’Aversa 7: a fine primo tempo sarebbe stato impensabile un voto del genere, la rabbia post Roma è durata una ventina di minuti poi il primo calo di concentrazione porta la rete dello svantaggio e l'immediato raddoppio che avrebbe tagliato le gambe a chiunque. I cambi dalla panchina però stravolgono l'andamento del match a partire dalla mossa Gonzalez, seguita da Sansone e Piccoli che fruttano il pareggio e poteva portare persino la vittoria, essendo stata molto più vicina di quanto potesse essere per i rossoneri.


    MILAN

    Maignan 6
    : una parata sensazionale su Banda nella prima frazione ma anche due palloni raccolti dal fondo della rete.

    Calabria 6: qualche imprecisione in fase d’impostazione ma sempre attendo quando è chiamato a difendere. Esce per un problema fisico. (Dal 1’ st Musah 4: mandato in campo da terzino destro sembra essere subito un pesce fuor d’acqua. I due gol del Lecce nascono da due suoi errori. Disastroso)

    Tomori 6: cerca di tenere alta la difesa anche nel finale di gara e prova a far ripartire l’azione quasi da regista. Orgoglioso 

    Thiaw 6: tempi dell’anticipo sempre perfetti per 70 minuti poi soffre nel finale. 

    Theo Hernandez 5,5: gioca una buona prima frazione di gara, suo l’assist per il gol che sblocca la partita di Giroud. Nella seconda frazione entra in campo la copia sbiadita con tantissimi errori. 

    Pobega 5.5: prova a metterci agonismo e intensità ma combina poco. Gli manca il ritmo partita dopo diverso tempo passato in panchina. (dal 25’ st Florenzi 5,5: in totale disarmo contro Sansone)

    Krunic 5: Pioli lo tiene in campo nonostante sia evidente la sua scarsa condizione fisica e mentale. Non riesce a dare equilibrio e in fase d’impostazione è scolastico. 

    Reijnders 7: trova il suo primo gol in rossonero e gioca 60 minuti da giocatore di grandissimo livello. Anche lui finisce la partita senza benzina nelle gambe. 

    Chukwueze 6: alterna delle buone giocate a lunghe pause. Sufficienza tirata per i cappelli con l’assist per il gol di Reijnders (dal 33’ st Jovic s.v)

    Giroud 6: un voto in meno per la folle espulsione nel finale. Segna ancora (7° centro in campionato) ma perde la testa ancora una volta dopo quanto successo a Napoli. Brutto segnale. 

    Leao s.v: alla terzo allungo sente tirare il muscolo e chiede il cambio. (Dal 10’ st Okafor 6: entra nell’azione del primo gol con una giocata intelligente. Regala vivacità ma anche lui scompare nel finale)

    Allenatore: Pioli 4,5: la scelta di mettere Musah terzino fa più danni della grandine. Così come quella di insistere con Krunic in regia. Perde altri punti pesanti in campionato. Questa sera il vero responsabile sembra essere proprio il tecnico emiliano. 

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