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Lecce, le pagelle di CM: Piccoli e la mossa del doppio centravanti. Gotti in cattedra
Falcone 6: in pratica non ha nulla di serio da parare.
Gendrey 7: non solo annulla Laurienté, ma segna anche il fondamentale uno a zero di testa.
(83’ Venuti sv)
Baschirotto 6: per tutta la gara il suo unico pensiero è una domanda: ma i 10 gol di Pinamonti in campionato sono una fake news? Grande salvataggio al minuto 82’ sul tiro-cross di Toljan per Mulattieri.
Pongracic 6: solido nel gioco aereo, tiene d’occhio gli inserimenti di Bajrami. Non si preoccupa troppo nemmeno quando entra Mulattieri.
Gallo 6,5: importante affondo nell’azione del secondo gol salentino. Sfrutta un lancio e di prima la mette al centro per Dorgu. Al millimetro! In un taschino mette Defrel, nell’altro Volpato.
Oudin 6,5: disegna una traiettoria perfetta, su punizione, per la testa di Gendrey. Gioca dal falso esterno nel 4-4-2 di Gotti, e spesso cerca gloria dentro al campo, da travestito da mezzala. Utile.
Rafia 6: non certo appariscente, controlla la mediana con Blin senza cose difficili.
(55’ Gonzalez 6: senza strafare o commettere errori, gestire palla e portare a casa i tre punti)
Blin 6: la certezza di Gotti in mezzo al campo. Tanto lavoro nell’ombra.
Dorgu 7: bello e coi tempi giusti il movimento che fa per arrivare al gol, servito da Gallo. Freddo davanti a Consigli.
(74’ Berisha sv)
Piccoli 7: è l’altro centravanti che impegna la coppia di centrali neroverdi, sempre imbranata a gestirne due in una volta. Coglie l’attimo nella ripresa, sfruttando una ripartenza fulminea. Davanti a Consigli è bravo a farla passare sotto.
(74’ Sansone sv)
Krstovic 6,5: avrebbe meritato il premio del gol, per tutto il lavoro fatto. Esce con a referto l’assist per Piccoli.
(83’ Pierotti sv)
All. Gotti 8: vince il duello tattico con Ballardini. Il suo Lecce è più quadrato, la manovra più varia e sensata. Per non parlare della grinta…