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Lecce, le pagelle di CM: Colombo e Falcone firmano la salvezza, Ceesay invisibile
Lecce
Falcone 7,5: compie una sola parata ma pesantissima: ipnotizza Gytkjear e dà il via al pirotecnico finale dell’U-Power Stadium.
Gendrey 6: incrocia i tacchetti con Caprari e Carlos Augusto: si destreggia bene, andando in difficoltà solo in qualche circostanza nel finale di partita.
Baschirotto 5: perfetto per 83’, quando è insuperabile per tempismo e fisicità, si macchia del rude fallo che manda il Monza sul dischetto. Per sua fortuna ci pensa Falcone.
Umtiti 6: con mestiere ed esperienza imbavaglia Petagna senza difficoltà: quando può giocare di fisico e posizione è invalicabile.
Gallo 6,5: sicuro, preciso e autoritario: il terzino classe 2000 si conferma elemento di grande valore e sicura prospettiva: dalle sue parti il Monza non sfonda mai.
Askildsen 6: meglio in fase di contenimento, quando si “apre” per controllare Carlos Augusto, che in fase propositiva, quando non riesce mai ad incidere.
(19’ st Hjulmand 6,5: il suo ingresso rende il Lecce più lucido e incisivo. Si conferma elemento imprescindibile per la squadra di Baroni.
Blin 6: il regista leccese rimane piuttosto basso, forse preoccupato di esporre la squadra alle incursioni del Monza. La tattica funziona in parte, perché i biancorossi non sfondano, ma i suoi perdono molto del suo supporto in fase di costruzione.
Oudin 6: timido e poco propositivo, si preoccupa principalmente della fase difensiva che di quella offensiva. Si districa efficacemente sia contro Rovella che con Pessina.
(29’ st Maleh 5,5: entra prima del concitato finale. Pasticcia molto, perdendo due possessi importanti e commettendo altrettanti falli).
Strefezza 5,5: il capitano giallorosso mostra grande voglia di fare, ma probabilmente non è al massimo della condizione. Meno guizzante e dinamico del solito, tenta il tiro in tre circostanze trovando sempre l’opposizione della difesa di casa.
(19’ st Di Francesco 6: partecipa al finale senza riuscire ad incidere più di tanto)
Ceesay 5: mai un guizzo negli 87 minuti della sua partita. Marì e Izzo lo stritolano.
(41’ st Colombo 7,5: il brianzolo che gioca nel Lecce trasforma con bravura e freddezza il rigore che vale la salvezza all’interno di un recupero infinito. Decisivo.)
Banda 6: nel primo tempo i suoi scatti sono la principale arma offensiva del Lecce. Imprendibile in velocità, evidenzia però dei limiti in fase di gestione del possesso e nella scelta dell’ultimo passaggio: ha comunque margini di crescita.
(41’ st Pezzella s.v.)
All. Baroni 6,5: forse – anche se inconsapevolmente - il risultato dell’Hellas Verona condiziona lui e i suoi. L’approccio alla partita è prudente e guardingo, dando l’impressione che un pareggio sarebbe stato accolto con favore. Decisive le sue scelte, che valgono una meritata salvezza con un turno di anticipo.