Pantaleo Corvino, direttore generale del Lecce, parla dell'arrivo di Gabriel Strefezza dalla Spal: "Credo sia superfluo presentarlo, si tratta di un esterno offensivo che conoscete tutti. Mi limito a dire che era un nostro obiettivo e da tempo avevamo in testa di portarlo qui nonostante sapessimo che non sarebbe stato facile. Sapevamo che era in una posizione federale un po' particolare, ma abbiamo lavorato sottotraccia per portarlo qui da noi. Si tratta di un altro tassello nel lavoro di patrimonializzazione della prima squadra intrapreso lo scorso anno. Questa sarà una Serie B che escluse due o tre squadre dovranno prima lottare per salvarsi, poi chi sarà bravo a curare i particolari andrà avanti e potrà staccare il filo. In questa B avere dietro il nome conta poco, conta quello che si ha in testa. Partiremo tutti dallo stesso livello, le condizioni economiche sono tutte pari, conterà il virtuosismo. Il momento è difficile per tutti, tra sponsor, diritti televisivi e spettatori che mancano. Chi più, chi meno, siamo tutti sullo stesso livello".