Leao è il top dell'efficienza tecnica: solo altri tre big della A reggono il suo passo
Dopo una prima stagione di adattamento in Italia, Rafael Leão è partito con il piglio giusto in quella attuale, rivelandosi protagonista di un avvio di campionato di altissimo livello. Il talentino classe ’99 ha già preso parte attiva a cinque gol in questa Serie A, solo due in meno rispetto a quelli cui ha partecipato nell’intero scorso campionato. Dopo la doppietta nella gara casalinga contro lo Spezia, il portoghese ha indossato i panni del rifinitore nelle successive due gare giocate, confezionando tre assist al bacio, di cui due quasi in fotocopia per Ibrahimovic. È la stagione delle prime volte per l’attaccante lusitano: prima marcatura multipla, prima partita (contro la Roma) con due assist all’attivo in Serie A, alla quale fa seguito il primo titolo di MVP di giornata in questo campionato, dopo essere arrivato a ridosso del vincitore (il compagno di squadra svedese) nel turno precedente. I due assist di ieri sono stati impreziositi da due dribbling brucianti: nelle sue due chiare occasioni di uno contro uno offensivo, in entrambe salta l’avversario, raggiungendo un’efficienza del 98% (record stagionale).
Sontuoso nell’addomesticare il pallone, Leão è uno dei quattro giocatori che hanno ottenuto il 96% di Indice di Efficienza Tecnica, al pari di Ibrahimovic, Luis Alberto e Castrovilli. Tra questi, il portoghese è l’unico ad aver fatto registrare un valore da Top Europeo anche nell’Indice di Efficienza Fisica (97%): praticamente gli stessi valori sviluppati nel derby, mostrando così quella costanza di prestazione ricercata da Pioli e imprescindibile nel pedigree di un Top Player.
Per consacrarsi definitivamente, però, dovrà lavorare ancora dal punto di vista tattico (K-Movement 92%), essendo già cresciuto tanto nel gioco di squadra (K-Solution 95%, K-Pass 95%). Ma un giovane che anche contro i giallorossi ha palesato un livello di aggressività offensiva del 97%, lascia trasparire la voglia di migliorare ancora e diventare un punto fermo di questo Milan e anche del Milan del futuro.