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Le ore calde di Neymar: tra il 'piano' via Qatar del PSG e i motivi del suo silenzio
IL PUNTO - Neymar dopo la partita contro il Real Madrid volerà in Cina per far fronte ad una serie di impegni pubblicitari, alcuni legati anche al Barcellona. Dal Brasile sono sicuri che, terminati questi, il giocatore non farà ritorno in Spagna ma andrà a Doha, dove firmerà un contratto con la Qatar Sports Investment, società proprietaria anche di una parte del PSG, come ambasciatore del Mondiale del 2022 proprio in Qatar per una cifra da 300 milioni. Soldi che gli permetterebbero di pagarsi la clausola rescissoria da 2022 con il Barcellona (sono i giocatori infatti che pagano la clausola, dato che è inserita nel loro contratto) garantendo al tempo stesso al PSG di eludere i freni del Fair Play Finanziario.
IL BONUS E IL SILENZIO - Tutti parlano di Neymar, ma il diretto interessato ancora non si è esposto nella vicenda. Nonostante l'invito anche del suo capitano Iniesta a prendere una posizione, secondo El periodico Neymar non parlerà fino al 31 luglio e il motivo si cela dentro il suo contratto con il Barcellona: secondo infatti gli accordi siglati lo scorso ottobre, il brasiliano deve ricevere, proprio in quella data, un bonus da 25 milioni. Il suo silenzio starebbe proprio nell'attesa di ricevere questo denaro, per poi firmare con il PSG.
E IL BARCELLONA? - Il Barca ha le mani legati in quanto si parla di una clausola. Il presidente Bartomeu ha rinnovato la sua volontà di tenere il giocatore, ma ha anche fatto capire che davanti ad una clausola non può fare molto se non pretendere ogni centesimo della stessa. In Catalogna hanno il sentore che dietro l'affare Neymar possa esserci qualcosa di non troppo pulito e per questo hanno intenzione di denunciare il PSG alla Uefa perché faccia chiarezza. Intanto secondo il Mundo Deportivo in casa Barcellona sta balenando l'idea di chiedere, oltre ai soldi della clausola, anche una contropartita tecnica tra Di Maria, Draxler, Rabiot e Verratti, abbonando così al PSG tutti gli oneri fiscali che si aggirano attorno ad un affare di tale portata. Intanto Neymar ha già comunicato la sua decisione ai compagni di voler volare altrove, forse non all'allenatore Valverde, che ieri ha dichiarato: "Contiamo su di lui, speriamo che possa rimanere dov'è". Di altro avviso invece Pique, voce che rappresenta sempre il Barcellona pensieri: "Deve decidere lui cosa conta di più: se avere più soldi o più titoli". Tra i gol e gli affare ultra milionari, O'Ney si prende la scena del calcio mondiale.