Le convocazioni di Conte? Dimostrano che non ha più voglia di fare il Ct
AndreaF#5 scrive:
In Italia siamo 60 milioni di persone, dove tutti, chi più chi meno, vogliono fare l'allenatore della Nazionale di calcio. Ecco, non proprio tutti. Una persona che non vuole fare il Ct della Nazionale c'è, e paradossalmente è proprio il Ct della Nazionale.
Conte è stanco, non ne può più e sogna il Chelsea, un lavoro settimanale sempre in campo e un gruppo fisso su cui lavorare.
Tuttavia, non si può dire che questo gruppo fisso non se lo sia creato anche in Nazionale. Vuoi per la carenza di giocatori di qualità ai minimi storici, vuoi per avere una sicurezza, vuoi per mancanza di voglia, Antonio Conte non si smuove dalle proprie scelte. Anche quando queste cozzano palesemente con il rendimento dei giocatori visto durante l'anno.
Partendo dal presupposto che magari (come spero) a luglio Conte ci farà ricredere tutti, andiamo ad analizzare queste pre-convocazioni del quasi-ex Ct.
PORTIERI - C'è poco da discutere, ci fosse stato Perin sarebbe stato lui il terzo, ma con Marchetti, Mirante, Consigli o chi per lui, sarebbe cambiato poco. Gioca il capitano, gioca Buffon. Male che vada Sirigu, ma credo che difficilmente il terzo possa vedere il campo.
DIFENSORI - Si gioca a tre ed è inevitabile si giochi con Bonucci, Barzagli, Chiellini, che giocano tutto l'anon con questo modulo. Giusto così. Com'è giusta la scelta di Astori, che può giocare nei tre dietro, vista la camaleontica Fiorentina di questa stagione. Inspiegabile la mancanza di...CLICCA QUI PER CONTINUARE A LEGGERE E PER COMMENTARE
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Luca Borioni risponde:
Io non definirei stanco un Ct che vuole restare fedele fino in fondo alle proprie idee, a costo di scontrarsi con la massa dei Ct nazional-popolari, come dice AndreaF#5.
Tutt'altro: penso che si tratti di un Ct con le idee chiare, come ha detto lo stesso Conte. Che poi siano idee vincenti, lo sapremo solo alla resa dei fatti, a Euro2016.
Di certo, come emerge dalla stessa analisi svolta con attenzione dal nostro amico, ogni scelta presuppone una logica legata forse più all'adattabilità al modulo prediletto (3-5-2) che non a considerazioni di altro tipo. Ma perché bollare l'autore di questa strategia come stanco? Perché non astuto? O magari, al contrario, opportunista?
Insomma, dando per scontato che questa volta in Nazionale non potremo disporre di una rosa altamente qualitativa, un pò per colpa degli infortuni, un pò per un livellamento che sarebbe complicato liquidare qui in poche righe, si tratta di scelte coerenti. Su cui lavorare sodo, altro che stanchezza.
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