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    Napoli-City, nessun contatto per Cavani

    Napoli-City, nessun contatto per Cavani

    • Giovanni Scotto

    "Ma quale Benitez. Non mi sono recato a Londra per l'allenatore, ma per altri motivi". Questo l'esordio di Aurelio De Laurentiis. Il presidente del Napoli è intervenuto in un convegno a Città della Scienza, dove ha fatto il punto sulla situazione del nuovo tecnico, ma senza sbilanciarsi né tantomeno fare nomi. "Io in Inghilterra dovevo discutere per il film su Steve Jobs (che la Filmauro distribuirà in Italia, ndr), mentre ho mandato Bigon a parlare col City di Cavani. Stiamo studiando Dzeko come alternativa".

    Amabile bugia quello del sornione patron azzurro. Il suo impegno a Londra (il secondo in pochi giorni) è effettivamente anche di natura cinematografica, ma ieri il presidente ha pranzato con Rafa Benitez e parte del suo staff nel centro di Londra, a pochi passi da Hyde Park. Con De Laurentiis c'era, appunto, Bigon e il consigliere delegato del Calcio Napoli Chiavelli. Il tecnico spagnolo si è fatto spiegare il progetto per la prossima stagione e il budget sul mercato, parlando anche di Cavani e le possibilità di trattenerlo in azzurro. Però Benitez ha preso qualche giorno di tempo per riflettere: partirà domani per gli Usa per una tournée del suoi Chelsea, e rientrerà solo nel fine settimana. Ecco perché la risposta non arriverà prima di lunedì 27. Difficile, ad oggi, capire se Benitez nutre qualche perplessità o meno. A quanto risulta lo spagnolo è sembrato molto interessato all'ipotesi Napoli, nonché a un riscatto nel campionato italiano dopo la brutta figura all'Inter.

    Sul fronte Cavani, invece, come conferma anche Sky, non risulta alcuna trattativa col Manchester City. In realtà c'è solo l'accordo tra gli agenti del giocatore e il club celeste, per un quinquennale da 8,5 milioni l'anno. Ma il club dello sceicco non si è ancora fatto vivo con De Laurentiis. Cosa che invece ha fatto il Chelsea, che ha fatto sapere al patron azzurro di lavorare a un'offerta per il bomber di Salto che prevede, però, uno sconto sulla clausola e in cambio un giocatore. Il Chelsea, però, non ha ora alcun accordo col calciatore, in quanto ha deciso di lavorare con buona diplomazia parlando prima con il Napoli.

    Il patron Abramovich vorrebbe arrivare al massimo a 45 milioni di euro, e come contropartita lo stesso Benitez ha citato Fernando Torres, suo pupillo. Anche se, secondo quanto raccolto da Calciomercato.com, il giocatore non convince De Laurentiis, e soprattutto il d.s. Riccardo Bigon, che valuta i costi per l'attaccante esorbitanti in relazione alle garanzie che possa dare nel campionato italiano. L'idea di De Laurentiis è prendere al posto di Cavani due attaccanti giovani e di sicuro avvenire, che insieme possano arrivare ad almeno 25-26 gol.

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