1 - Ragazzo del 2004 nato a Buenos Aires (San Martin per la precisione), ha iniziato da centrocampista prima di avanzare il suo raggio d'azione fino all'area avversaria. 

2 - Ha giocato anche a futsal, calcio a 5, da qui la sua abilità negli scambi coi compagni anche nello stretto. 

3 - I suoi soprannomi sono Toto, King Kong e La Locomotora, questi ultimi due rendono l'idea della sua prestanza fisica. 

4 - Il suo idolo, ovviamente, è Gabriel Batistuta, mentre molti rivedono nella sua leadership quella dell'ex Lazio, Fiorentina e Inter Mauro Zarate, illustre prodotto del Velez Sarsfield come si augura di essere Castro. 

5 - Al momento di passare dall'Argentinos Juniors al Velez, quando aveva 11 anni, ha dovuto stare fermo 6 mesi in attesa del transfer. Un'attesa minore dovranno viverla il Bologna e Thiago Motta, visto che l'attaccante è impegnato al torneo preolimpico under 23 con l'Argentina di Javier Mascherano. "En manos de Dios", recita la sua bio su Instagram: nelle sue mani sono pronti a mettersi i rossoblù.