1 - Noah Arinzechukwu Okafor, attaccante svizzero di padre nigeriano nato nel 2000, cresce nel Basilea e si afferma in Austria, nel Salisburgo. Il contesto in cui è cresciuto e la sua istruzione gli hanno permesso di apprendere e di sapersi esprimere fluentemente in 4 lingue: inglese, tedesco, francese ed italiano.

2 - E' un vero appassionato di figurine Panini: le colleziona avidamente, e da questa stagione potrà cercare e appiccicare all'album la sua.

3 - Le carte dell’Inchiesta PRISMA hanno svelato come, nel 2019, Fabio Paratici, ex ds della Juventus, voleva portarlo a Torino dal Basilea orchestrando uno scambio con Pablo Moreno, attaccante del 2002, precedentemente prelevato dal Barcellona.

4 - Okafor non ha mai puntato tutto sul calcio. Dopo la scuola, infatti, si era garantito un periodo di apprendistato alla Ochsner Sport, un’azienda di articoli sportivi molto diffusa in Svizzera.

5 - La famiglia è estremamente religiosa: lui si chiama Noah, mentre i suoi due fratelli si chiamano Elijah e Isaiah, tutti nomi biblici. Curiosità: tutti e tre sono calciatori, anche se Elijah è svincolato e Isaiah milita nella Primavera del Bayer Leverkusen.