Laziomania: tutto sbagliato con la Juve, Petko corra ai ripari
Bisognerebbe andare a cercare negli anfratti dello Juventus Stadium ma solo prima della partita per trovare qualcosa di positivo della seconda sfida stagionale contro i bianconeri. Le magliette piegate a dovere dai magazzinieri forse, o le fasciature alle caviglie fatte a mestiere dai fisioterapisti laziali per il resto tutto quello che si è visto da fischio iniziale di Tagliavento è da buttare.
Perfino Marchetti, il portiere che nella scorsa stagione aveva parato tutto facendo infuriare i tifosi juventini, ha sbagliato qualcosa. La difesa è stata un disastro, 3 gol arrivati con tre verticalizzazioni da centrocampo e tremiate con il pallone in fondo al sacco, poi la magia di Tevez che nello stretto, difronte a due centrali (Cana e Novaretti) che non hanno nelle loro caratteristiche la velocità, ha fatto ciò che voleva.
Il centrocampo invece non c'era proprio: Hernanes non è un centrocampista centrale ed ora lo hanno capito tutti, Petkovic compreso: il brasiliano è pericoloso quando gioca vicino la porta avversaria, calcia dalla distanza e crea superiorità numerica. Biglia invece è stato impalpabile, ha sbagliato ogni pallone toccato ma a sua parziale giustificazione non aveva un compagno di reparto che potesse dargli una mano in fase di contenimento. Da qui nasce la necessità di studiare una situazione diversa che preveda il ritorno in campo di Ledesma che è maestro sia in fase offensiva che difensiva. Gonzalez e Lulic, insieme con Candreva hanno provato senza troppi risultati a far qualcosa mentre Klose è riuscito finalmente a far gol alla Juventus.Le scelte di Petkovic sono state indubitabilmente sbagliate: altri 4 gol subiti dalla Juve, 8 in due gare ufficiali più quello contro l'Udinese, poi un approccio alla gara da far paura. Qualcosa deve cambiare e qualcuno deve arrivare, al più presto.