Laziomania:| Per continuare a sognare
La Lazio non può più fallire, se vuole continuare a sognare. Dopo il 'biscotto' firmato Banti, la squadra di Reja ha la voglia e la convinzione giusta per riprendere la corsa verso una qualificazione in Champions. Nulla è ancora perduto, perché la sconfitta contro il Napoli è coincisa con quella dell'Udinese a Lecce e quella della Roma contro la Juventus; dunque, a conti fatti, solo i partenopei si sono allontanati, ma il quarto posto è ancora lì, a due lunghezze. I friulani avranno due gare difficilissime, contro la stessa Roma e il Napoli di Mazzarri, mentre la Lazio ha due gare alla portata contro il Parma all'Olimpico e al 'Massimino' contro il Catania. Due settimane da sfruttare al meglio conquistando sei punti fondamentali.
A Roma arriva una squadra in piena zona retrocessione, che ha appena cambiato allenatore: Colomba è specializzato nel salvare squadre, e di certo cercherà di instillare nei suoi ragazzi la sua esperienza e la sua voglia di farcela ancora una volta. Dal canto suo Reja dovrà portare i suoi per mano fino al quarto posto, semplicemente perché il tecnico, la squadra e i tifosi lo meritano. Il lavoro fatto quest'anno non può essere rovinato da un contratto che non arriva, da qualche malumore o da un arbitro disattento. Ora l'ambiente biancoceleste è unito, e si è stretto accanto alla Lazio per portarla dove meriterebbe: lo sanno tutti che la posizione che Hernanes e compagni dovrebbero occupare è più alta.
Da questa consapevolezza devono uscire le energie per battere i ducali e per continuare da qui alla fine del torneo a non sbagliare più. Zarate sembra essersi ritrovato, Floccari è pronto fisicamente, Ledesma rientra da una squalifica: tre giocatori fondamentali che dovranno prendere per mano la Lazio sfruttando ogni piccolo errore avversario a proprio favore. Il traguardo non è così lontano come sembra. Basta crederci, basta avere la voglia di raggiungerlo e conquistare ogni piccolo centimetro utile con il carattere e con la grinta. Quel che rimarrà di questo campionato sarà solo positivo, ma la Lazio non può e non deve avere rimpianti per non averci provato fino alla fine. La meta da raggiungere non è così lontana. Si vede ad occhio nudo, è lì, basta volerci arrivare.