Calciomercato.com

  • Redazione Calciomercato
    Laziomania: niente Inter-bis, a Torino la prova del nove. Obbligati ad arrivare in fondo: Roma e poche altre più forti

    Laziomania: niente Inter-bis, a Torino la prova del nove. Obbligati ad arrivare in fondo: Roma e poche altre più forti

    • Alessandro De Felice
    Cinica e concreta. Basta poco più di mezz’ora alla Lazio per archiviare la pratica Dinamo Kiev. Un’altra partenza super consente agli uomini di Baroni di battere gli ucraini ad Amburgo e conquistare i primi tre punti nella nuova fase campionato di Europa League. Una vittoria maturata in un tempo che poteva essere ancor più ampia e che ha visto tra i protagonisti i nuovi acquisti Boulaye Dia e Fisayo Dele-Bashiru e l’intramontabile Pedro, che risponde presente con una prestazione encomiabile. Un successo prezioso che permette ai biancocelesti di partire con il piede giusto e una sfida che offre risposte importanti e diversi spunti all’allenatore della Lazio in vista delle prossime sfide e di un tour de force che vedrà i capitolini impegnati tra campionato ed Europa. All’orizzonte c’è la sfida di Torino contro la capolista guidata da Vanoli, la grande sorpresa (insieme all’Udinese) di questo avvio di stagione in Serie A, un test fondamentale per la Lazio, che in campionato non può permettersi ulteriori passi falsi e che deve svoltare in trasferta dopo le due sconfitte contro Udinese e Fiorentina.

    NIENTE INTER BIS - La vittoria maturata ad Amburgo arriva dopo la sconfitta di campionato contro la Fiorentina al Franchi. Questa volta la Lazio gestisce bene il vantaggio e non ricade negli stessi errori commessi nel recente passato, e in particolare a Firenze. A differenza della partita precedente, in Germania i capitolini non crollano nella ripresa ma riescono a tenere alta la tensione e offrono risposte positive anche dal punto di vista fisico. Il vero test è, però, quello che attende la Lazio: a Torino, sul campo della capolista, i biancocelesti dovranno portare a casa un risultato positivo. Il primo crocevia della stagione per i capitolini, reduci da due sconfitte su due gare giocate in campionato lontano dall’Olimpico. La squadra di Baroni dovrà evitare quel rilassamento mentale, auspicabilmente involontario, che ha visto l’Inter perde punti prima a Monza e poi nel derby contro il Milan, i due match intervallati dal pareggio in Champions League a Etihad contro il Manchester City, una gara in cui la squadra di Inzaghi ha mostrato tutt’altro atteggiamento, aggressività e brillantezza rispetto alle due partite di campionato che l’hanno preceduta e seguita.

    PROVA DEL NOVE - Il ‘lunch match’ di domenica contro il Torino rappresenta la prova del nove di questo inizio stagione per la Lazio. Se tre indizi fanno una prova, allora i biancocelesti non possono permettersi altrettanti ko lontano dall’Olimpico, risultato che nel caso in cui si verificasse farebbe scattare un importante campanello d’allarme. Contro i granata di Vanoli, grande sorpresa di questo inizio stagione con tre vittorie e due sconfitte e un primato meritato, la Lazio dovrà mostrare forza mentale e soprattutto le potenzialità di una rosa che deve dimostrare di essere all’altezza di competere in tutte le competizioni e non soffrire i vari impegni ravvicinati. 

    BARONI E TURNOVER - Nella sfida di Amburgo, dove la Lazio riesce a tenere la porta inviolata - sicuramente una notizia dopo in questo inizio di stagione - grazie soprattutto ad un super Provedel, Baroni opta per il turnover, tenendo in considerazione le scelte fatte contro la Fiorentina, due gare in cui il tecnico toscano utilizza buona parte della rosa a sua disposizione. L’ex allenatore del Verona dimostra con i fatti, dopo le dichiarazioni delle scorse settimane, di avere un’idea e di operare in modo diametralmente opposto rispetto a quello di Maurizio Sarri, da sempre poco incline alle rotazioni. Le scelte premiano Baroni, che fa rifiatare alcuni dei suoi uomini, consente a Castellanos di tornare gradualmente in campo dopo l’infortunio contro il Verona e si gode le prestazioni importanti di alcuni singoli come Pellegrini e Pedro, che sfruttano al massimo la chance e offrono prestazioni di livello. Il terzino dimostra di essere una valida alternativa a Nuno Tavares, titolare della fascia, mentre l’ex Barcellona e Chelsea è encomiabile con un’altra prova eccezionale. Intramontabile, lo spagnolo è protagonista di una grande prestazione, così come Dele-Bashiru, che torna titolare e firma il suo primo gol con la maglia della Lazio, oltre all'assist per il tris di Dia. Trequartista o attaccante, per l'ex Salernitana cambia poco: in avanti fa reparto da solo ed è ancora decisivo, come lo era già stato in precedenza. Un jolly fondamentale per Baroni e un acquisto sottovalutato nel panorama del calciomercato italiano in occasione dell’ultima sessione delle trattative, quella estiva.

    FINO IN FONDO - “Chi ben comincia…”. Siamo solo all’inizio, ma questa Lazio dimostra di poter recitare un ruolo da protagonista in questa edizione dell’Europa League. La nuova formula, che non prevede più le retrocessioni dalla Champions League, vede i biancocelesti non certamente in pole per la vittoria finale ma tra le possibili outsider. Di certo l’obiettivo non può che essere quello di classificarsi tra le prime 8 e qualificarsi direttamente agli ottavi di finale. Guardando le 36 partecipanti, le indiziate alla vittoria finale sono Manchester United, Tottenham, Galatasaray, Besiktas e Roma, che al netto del momento difficile ha investito sul mercato e ha una rosa (338,5 milioni rispetto a 224,05 milioni secondo Transfertmarkt), un monte ingaggi (89,9 milioni contro 68,2 milioni) superiori a quelli della Lazio e dunque più pressione addosso in ottica risultato finale. La squadra biancoceleste ha, però, il dovere di provarci e di tentare di arrivare in fondo per giocarci le proprie chance. Un traguardo alla portata, per poi tentare il tutto per tutto nel finale.

    Commenti

    (25)

    Scrivi il tuo commento

    Laziale 68
    Laziale 68

    Torino potrebbe essere una prima svolta se la Lazio é veramente di altro profilo (merito soprattu...

    • 1
    • 0

    Altre Notizie