La Lazio batte il Catania e dimostra di aver trovato una quadratura del cerchio importante: Reja sfata un altro tabù, che non vedeva i biancocelesti vittoriosi al 'Massimino' da 50 anni, e inoltre con la 'punizione' a Zarate ha caricato il ragazzo, il quale dopo l'ingresso in campo al posto di Sculli ha cambiato la gara con due assist e una perla su calcio di punizione. Una Lazio che in novanta minuti ha commesso solo un piccolo sbaglio sul gol incassato, ma che ha reagito subito dimostrando un carattere che quest'anno poche volte aveva fatto vedere. La squadra sta maturando, ed Edy Reja se ne prende giustamente - con i giocatori - tutti i meriti; sì, avrà commesso degli errori, ma chi non ne ha mai commessi nel calcio?

La verità è che c'è chi li paga salato e chi riesce, in un modo o nell'altro, a tappare le falle con aiuti esterni o con la bravura dei propri uomini. La Lazio ha sempre pagato cari i propri errori: basti pensare alle tante occasioni perse in questa stagione, come il pareggio di Parma, la sconfitta con il Lecce in casa e i due derby che a questo punto della stagione contano più come punti persi nella corsa Champions che come rivalità cittadina. A cinque gare dalla fine, la Lazio si guarda avanti: a tre punti c'è l'Inter, a cinque un Napoli in calo, ma l'Udinese preoccupa anche perché ha dimostrato di essere in gran forma nonostante le sconfitte collezionate prima della vittoria al San Paolo, e sabato affronterà un Parma ancora non salvo.

I quattro gol del 'Massimino' del resto hanno mandato un chiaro messaggio a chi con la Lazio lotta per un posto nell'Europa che conta: la squadra di Ledesma e compagni c'è, e combatterà fino alla fine del campionato, senza fare calcoli ma cercando di raggiungere un Napoli che nelle due sfide contro i biancocelesti non ha certo dimostrato di essere superiore (una netta vittoria all'Olimpico con un grande Zarate e una sconfitta del tutto immeritata al San Paolo firmata Banti). E proprio Zarate sembra essersi ritrovato, sia fisicamente che psicologicamente: decisivo contro il Cesena, autore di un'ottima prova contro il Napoli e straordinario contro il Catania. L'uomo in più ora deve essere lui, che con Floccari ha ritrovato un'intesa importate. La Lazio-fantasia piace ai tifosi, e inizia a piacere anche ad Edy Reja.