La Lazio si guarda intorno e per la prima volta sembra volerlo fare dentro i confini italiani. Infatti a parte De Vrji, il giovane olandese del Feyenoord, sembra orientata a guardare al mercato del campionato italiano e non solo albanese e sudamericano. I nomi che si fanno sono di giocatori che hanno esperienza nel nostro campionato e che hanno dimostrato, nel corso degli anni di poter far bene in Serie A. Basta è preso: ottima corsa e buone doti tecniche. Nell'Udinese ha fatto molto sia come esterno basso ma soprattutto in proiezione offensiva, arriva un giocatore che contrariamente a Konko, si infortuna raramente e garantisce continuità di presenze e di prestazioni. Insieme a lui, ma da Parma potrebbe arrivare Parolo, mezz'ala che andrebbe a completare un centrocampo che già ha gli imprescindibili Ledesma e Biglia. Poi Paletta, Astori ma soprattutto Donadoni. Sembra ormai fatta infatti per il tecnico attualmente del Parma, aldilà degli incontri, secondo indiscrezioni raccolte dalla nostra redazione il tecnico ducale avrebbe già deciso il suo futuro, a confermarlo oltre agli incontri passati e futuri con Lotito, anche una confessione ad alcune persone fidate a Parma. Donadoni salvo ripensamenti dell'ultima ora o una virata del presidente laziale, sarà il prossimo allenatore della Lazio. Inzaghi non dà garanzie di successo soprattutto per la poca esperienza, nonostante sia un uomo di Tare non convince Lotito, lo stesso vale per Bollini reputato ancora non all'altezza e che dovrebbe ricoprire un ruolo diverso. Reja ha dalla sua la gratitudine di Lotito per aver salvato ancora una volta la baracca ed un rapporto positivo, ma questo potrebbe non bastare a far decidere il presidente dalla parte del goriziano... La Lazio ripartirà quasi certamente da Donadoni, con la speranza che i nomi che si fanno arrivino davvero, perché il mercato si fa con i fatti. La strada imboccata almeno a parole potrebbe essere quella positiva, ed era ora visti gli errori fatti e rifatti durante il corso di 9 anni fatto salvo per qualche occasione.