Lazio, Felipe Anderson: 'Combatterò per essere titolare'
Il centrocampista della Lazio Felipe Anderson ha rilasciato una lunga intervista al sito Globo Esporte. 'Questo è stato un anno meraviglioso per me: ho sempre avuto il sogno di giocare in Europa, in Italia, e finalmente l'ho realizzato - le parole del brasiliano -. Ho incontrato molte difficoltà perché è un calcio completamente diverso, ma dopo sei mesi le cose sono migliorate e ho iniziato a socializzare con i compagni di squadra. Inoltre la mia famiglia è arrivata in Italia e mi ha fatto sentire un po' a casa. Sono arrivato qui con un infortunio alla caviglia, il campionato era già iniziato e io ero ancora out: ho dovuto forzare un po' per spingermi oltre il mio limite. Ho avuto poi delle difficoltà dal punto di vista tattico, in Italia si è molto più severi in questo senso, è un problema che hanno tutti i brasiliani. La lingua italiana? Ho fatto alcuni corsi ma ancora non lo parlo bene, sto cercando di imparare. Quando sono da solo per il pranzo o la cena è piuttosto complicato ordinare, ho passato due mesi a mangiare le stesse cose... Non sapevo ancora come fosse il cibo, ho sempre ordinato la carbonara, poi ho iniziato una dieta per perdere il peso guadagnato: ora è tutto sotto controllo. Il ruolo? Ultimamente ho agito un po' più dietro e questo ha fatto la differenza: arrivo bene al limite dell'area, mi mancava questo fattore per mostrare il mio calcio. Il derby con la Roma? Qualcosa di unico per il modo in cui le persone lo vivono. I brasiliani sono molto legati al calcio, ma a Roma ti sostengono in maniera incredibile, esagerata. Lì o sei laziale o romanista, la città è divisa. La partenza di Hernanes a metà stagione? Il gruppo ha sentito la perdita, ma il presidente ha deciso così. Lui batteva le punizioni, i rigori, i calci d'angolo... ha decisamente lasciato un vuoto andando via. Ma con il tempo la squadra è cresciuta, si è ripresa in campionato sfiorando l'Europa League. Abbiamo superato la partenza più velocemente di quanto potessimo immaginare. Il mio primo obiettivo per la prossima stagione è quello di avere un buon rapporto con i compagni, ottenere il loro rispetto: è la cosa principale. Dopo combatterò per ottenere un posto da titolare in squadra'.