La Lazio Primavera vince ancora e non è un mistero. No, perché ormai sono abituati a farlo: uno scudetto di categoria, una Coppa Italia e ora le final eight scudetto. Ieri la squadra degli aquilotti ha compiuto un'impresa vera e propria. La Roma ha dimostrato ancora una volta di essere inferiore ai biancocelesti e negli ultimi due anni c'è stata la dimostrazione. Ma ieri non è stata solo una vittoria perché i ragazzini terribili di Inzaghi, già di Bollini, hanno ribaltato una situazione che sembrava compromessa. L'arbitraggio ha lasciato a desiderare anche se l'espulsione di Lombardi era giusta. Sotto di due gol dopo 30' e con un gioco decisamente negativo nel primo tempo, tutti pensavano che la situazione potesse solo peggiorare e invece alla fine del primo tempo Elez aveva accorciato le distanze. Poi l'uomo in meno e i due infortuni non hanno facilitato la situazione. La squadra però ha reagito con cuore e cattiveria agonistica pareggiando fino a ribaltare il risultato, eliminando così la Roma. Questi sono ragazzi su cui puntare: alcuni già fanno parte del giro dei grandi, altri invece ci entreranno a breve ma non bastano il cuore e la determinazione; serve una crescita esponenziale e serve fare esperienza con i giocatori veri. Con i pari età è tutto più facile ma il serbatoio della Lazio è forse l'unica nota poisitva costruita da questa società, se sarà brava però, a farla funzionare...
